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Detrazione Fiscale Risparmio energetico: Novità per comunicazione ENEA e Agenzia Entrate

Da Raffa269

Detrazione Fiscale Risparmio energetico: Novità per comunicazione ENEA e Agenzia EntrateSe avete effettuato lavori di riqualificazione e risparmio energetico e volete fruire delle detrazioni o agevolazioni fiscali dovevate presentare due comunicazioni all'ENEA e all'agenzia delle entrate e qui vi do qualche risposta e chiarimento per sapere come presentarle e quando anche perchè quella per l'agenzia delle entrate è stata soppressa limitatamente a quei lavori iniziati sul finire dell'anno e proseguiti l'anno successivo.

Questi chiarimenti sempre al fine di non far decadere il diritto a fruire della detrazione fiscale.

Attenzione La comunicazione annl'ENEA deve comunque essere trasmessa

Ma perchè hanno introdotto due comunicazioni per lo stesso adempimento?

Il decreto semplificazioni io l'avrei chiamato decreto correzioni in quanto l' obbligo comunicativo è stato introdotto per consentire ufficialmente il monitoraggio della detrazione e di coloro che ne facevano richiesta.

Il monitoraggio da parte di ENEA servirebbe per sapere se è avvenuta la fine lavori a casa mentre quella dell'agenzia delle entrate per monitorare le richieste di detrazioni.

A mio avviso come al solito le amministrazioni comunali nonostante non osi immaginare quanto possano spendere in consulenze e comunque non si riescono a parlare e devono affliggere noi con duplicazioni di adempimenti.

Il decreto semplificazioni a mio avviso nell'intento di semplificare potrebbe trarre in inganno il contribuente in quanto la comunicazione o trasmissione telematica della documentazione all'ENEA deve comunque essere fatta per cui occhio perchè entro 90 giorni dalla fine dei lavori occorre trasmettere all'Enea la copia dell'attestato di certificazione o di qualificazione energetica che dovrete inviare mediante la compilazione dell'allegato A e la scheda informativa contenuta nell'allegato E o F sui lavori realizzati.

Come effettuare la comunicazione all'ENEA per fruire della detrazione per la riqualificazione ed il risparmio energetico

Se volete richiedere la detrazione per il risparmio energetico potete o procedere autonomamente (come ho fatto io) e compilare e trasmettere il modulo all'ENEA come vedrete sotto oppure potrete farvi assistere un professionista abilitato alla progettazione (architetto).
Entro la scadenza di 90 giorni dalla fine dei lavori dovrete organizzarvi e trasmettere la comunicazione pena la decadenza dell'agevolazione per cui occhio che stimao parlando del 65% (o 55%) del prezzo che avete sostenuto per cui non ci scherzerei perchè qui si parla molto spesso di qualche migliaiio di eruo di risparmio che, seppur spalmato in 10 anni al mese si fa sentire sul bilancio familiare.

Una volta comilato il modulo sempre dal sito si fa la trasmissione telematica con un apposito software che scaricherete dal sito stesso (clicca sull'icona della cassetta postale del Sito ENEA)

Il sistema vi darà poi l'invio della ricevuta dell'avvenuta trasmissione che vi servirà come dimostrazione altrimenti se per qualche intoppo non la spedite ed indicate la detrazione nella dichiarazione dei redditi state certi che vi arriverà una cartella di pagamento.

La detrazione fiscale andrà indicata nella prima dichiarazione utile ossia quella relativa all'anno in cui avete sostenuta la spesa ed in quelle successive.

Cosa si intende per data fine lavori

Per data di fine lavori non si intende il giorno del pagamento ma quello di fine lavori ossia del collaudo per cui come termine dal quale decorre il termine per l'invio della documentazione all'Enea è questo e qualora questo non sia richiesto il contribuente può provare la data di fine lavori con altra documentazione emessa da chi ha eseguito i lavori.

Non sarà possibile fare ricorso all'autocertificazione per cui occhio e non perdete tempo.

Si potrà fare o telematicamente andando sul sito dell' ENEA - Sezione Risparmio Energetico oppure si può inviare la documentazione tramite raccomandata con avviso di ritorno entro il termine di
90 giorni dal termine dei lavori, solo ed esclusivamente quando la complessità dei lavori eseguiti non trova adeguata descrizione negli schemi resi disponibili dall'Enea.

Io consiglio comunque di procedere con la trasmissione telematica ma se vi trovate meglio con i mezzi tradizionali potete fare riferimento al seguente indirizzo ENEA - Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile Via Anguillarese 301 - 00123 Santa Maria di Galeria (Roma) indicando come riferimento " Detrazioni fiscali - riqualificazione energetica".

Per i soggetti ordinari con periodo di imposta 01 gennaio - 31 dicembre

Per questi soggetti se i lavori proseguono per due o più anni il benficio fiscale sarà consentito anche senza comunicazione che precedenetmente doveva essere inviata all'agenzia delle entrate per cui se avete iniziato i lavori sul finire del 2014 e proseguiranno nel 2015siete apposto, intendo in questo senso che dovrete comunque, almeno nel caso di ristrutturazione avere una Scia o una Dia o una cila per l'inizio lavori.

Per i soggetti ordinari con periodo di imposta non coincidente con l'anno solare

In questo caso i costi e le spese pagate nel periodo d' imposta rispetto al quale il termine di 90 giorni scada dopo il 13 dicembre 2014.

Comunicazione agenzia entrate

La comunicazione all'agenzia delle entrate invece fino allo scorso anno andava presentata per lavori a cavallo d'anno e limitatamente ai periodi d'imposta in cui il contribuente aveva sostenuto delle spese agevolabili.

La scadenza della comunicazione era il 31 marzo dell'anno successivo a quello in cui le spese agevolabili sono state sostenute nel caso di società mentre nel caso di persone fisiche valevano i 90 giorni visti sopra e se non facevate avevate una sanzione da 258 a 2.065 euro.

L'abrogazione di questa comunicazione vale per le spese sostenute nel 2014 per cui il termine dei 90 giorni per la presentazione della comunicazione scade successivamente alla data di entrata in vigore del decreto del 13 dicembre 2014, per i soggetti il cui esercizio sociale non coincide con quello solare.

In ultima istanza vi ricordo di effettuare il bonifico on line con il vostro home banking utilizzando la tecnica del bonifico parlante.
In pratica mentre fate il bonifico vi troverete a dover mettere una x su un campo agevolazioni fiscali in cui vi verrà richiesta di inserire il codice fiscale o partita iva vostra e quella della ditta che ha effettuato gli interventi.

Potete quidni approfondire l'argomento leggendo anche la guida fiscale alle agevolazioni fiscali sul risparmio energetico in cui trovate altri chiarimenti e spunti utili per massimizzare il risparmio sulle tasse e non incorrere in sanzioni.

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