l'articolo originale
Non è che stanno facendo una colletta per robocop caduto in disgrazia… stanno semplicemente pensando di fargli una statua.
Sarò strano, ma non mi sembra un idea tale da dedicargli un articolo sui giornali: ogni città ha almeno la sua decina di statue (minimo) sempre dei soliti personaggi stranoti (Qualche città può vantare di NON avere una statua di Garibaldi???) che, per carità, meritano appieno quanto a loro dedicato, ma questo non toglie il fatto che altri personaggi nel loro piccolo ci abbiano donato qualcosa e tra questi anche i personaggi dello spettacolo.
Altre città invece “abusano” di presunte “opere d’arte” e personalmente io continuo a chiedervi come un ammasso orrendo di metallo astratto possa definirsi più meritorio di un piccolo monumento dedicato a chi ha regalato emozioni anche più intense. O no?
Dal TGCom del 17 Febbraio 2011. A questo indirizzo l’originale.
Tempi duri per Detroit, schiacciata dalla crescente disoccupazione, intristita dalla mancanza di turisti e spaventata dalla crescente criminalità. Solo RoboCop, eroe cittadino per antonomasia, potrebbe riuscire a ridare fiducia. Almeno secondo un gruppo di abitanti, che si sono fatti promotori di un’insolita iniziativa: raccogliere fondi per costruire una statua del poliziotto, per attirare curiosi e turisti e infondere ottimismo nei cittadini di Detroit.
Il sogno di una statua dedicata all’eroe del film di fantascienza di Paul Verhoeven, datato 1987, sembra però aver subito una battuta di arresto di fronte alla risposta del sindaco della città, Dave Bing, che tramite Twitter ha cercato di chiudere la vicenda con un semplice: “Non c’è nessun progetto di statua di RoboCop. Ma grazie del suggerimento”.
Nonostante lo stop del sindaco, i promotori dell’iniziativa non si arrendono e continuano la raccolta fondi, grazie al passaparola e a una campagna virale sui social network. L’obiettivo è fissato a quota 50mila dollari e per ora si è riusciti a racimolare la metà, 25mila dollari, ma gli organizzatori non demordono: “Ci sentiamo ottimisti, ce la faremo”. Anche se adesso l’impresa più ardua sembra convincere l’amministrazione, spaventata dall’idea che la statua di Robocop possa, più che infondere fiducia, dare la sensazione di una città fuori controllo.
L’iniziativa, per quanto possa apparire insolita, non è però completamente originale: negli Stati Uniti già Philadelphia può vantare una statua della sua gloria cinematografica cittadina, Rocky Balboa, mentre Milwaukee non si è fatta mancare quella del protagonista della serie tv Happy Days, Fonzie.