Di blog in blog: la paura di stare con gli altri. Attività- allenamento!

Visto che nell'articolo precedente abbiamo parlato di attaccamento quale una delle possibili motivazioni della chiusura di un bambino, andiamo a scoprire perchè.
PEr attaccamento si intende: il rapporto che il bambino stabilisce con la persona che si prende maggiormente cura di lui. Tale legame è più forte nel periodo che va dagli 8 mesi ai 3 anni.
(immagine tratta da Google)
(qualora l'uso di questa immagine arrechi fastidio o danno al proprietario, invito a comunicarmelo e provvedo a eliminare l'immagine o inserire i credits. Grazie)
Principale autore dell'attaccamento è J. Bowlby, per approfondimenti sull'autore vi invito qui
Come l'attaccamento influenza le relazioni?
Scopriamolo attraverso questa attività allenamento che vi propongo:
REAZIONE ALLA SITUAZIONE SCONOSCIUTA.
Create una occasione di incontro in una realtà al bambino sconosciuta (la casa di una vostra amica, conoscente, il nido etc etc) e accompagnatelo in questa esplorazione. L'attività necessita di un altro adulto che , saltuariamente entrerà in scena.
Il bambino entrerà nella stanza con la mamma e lo lascerà giocare con i vari giocattoli.
La madre, dopo che il piccolo avrà familiarizzato con il luogo (qualche momento) e il secondo adulto si alterneranno nella stanza mentre il bambino rimarrà sempre lì, per piccoli momenti cadenzati e regolari.
Ci saranno dunque momenti in cui il bambino rimarrà da solo nella stanza (nello scambio fra le figure adulte) altri in cui sarà con la madre altri ancora con l'altro adulto.
In base a come il bambino reagirà a tutto questo possiamo cogliere delle informazioni base rispetto all' attaccamento.
Ovviamente non tutti i bambini reagiscono allo stesso modo, vediamo orientativamente quali possono essere le reazioni:
- il bambino esplora sicuro l'ambiente e gioca tranquillamente. Manifestano gioia quando la mamma rientra;
- il bambino reagisce male quando la madre rientra, punendo la sua assenza con i capricci;
- il bambino ignora la presenza del genitore e non gioca.
Nel primo caso ci troviamo davanti a un ATTACCAMENTO SICURO.
Nel secondo caso davanti a un ATTACCAMENTO INSICURO.
Nel terzo ed ultimo caso davanti a un ATTACCAMENTO EVITANTE.
Spero questo articolo sia stato di vostro interesse.
Analizzeremo meglio in un prossimo post  la teoria dell'attaccamento.
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