Quando un bambino ha paura di stare con gli altri impara a costruirsi attività e tempi da concedersi in solitudine. Nulla di strano che il bambino ogni tanto abbia bisogno di vivere dei momenti da solo, ma sicuramente ciò non può e non deve essere la routine di tutto il giorno. Un conto è che il bambino esprima l'esigenza a ritagliarsi momenti solo suoi, altro conto è invece se alla vista dell'altro piange e strilla...
(immagine tratta da Google)
(qualora l'uso di questa immagine arrechi fastidio o danno al proprietario, invito a comunicarmelo e provvedo a eliminare l'immagine o inserire i credits. Grazie)
Winnicott stesso scrive: il bambino non è mai da solo... esiste in funzione delle relazioni. PEr crescere i bambini hanno bisogno di socializzare e confrontarsi. I bambini troppo soli sono tendenzialmente quelli che hanno paura del rifiuto. Altra problematica è rappresentata dal linguaggio: un bambino che ha poco sviluppato il linguaggio si sente in difficoltà davanti agli altri. Aiutatelo a confrontarsi, le occasioni di relazionarsi anche con altri pari lo stimoleranno verso una maggiore competenza linguistica. I bambini che non relazionano per questi motivi preferiscono spesso interagire solo con i familiari, coloro che sanno li capiscono e si si sforzano senza giudicare. Piuttosto che sperimentare il rifiuto si allontano dal gruppo.
Cosa possiamo fare? Partiamo dalle piccole occasioni sociali in un contesto protetto. Inviatate qualche compagno di giochi, amichetto, vicino di casa. Proponete una attività dove all'inizio partecipate anche voi. Poi lasciate i due bambini da soli e lasciate che imparino a relazionarsi e organizzare la loro attività.
All'inizio saranno restii ma pian pianino cominceranno a giocare. Non intervenite però in supporto tutte le volte che lo vedete in difficoltà, ne bloccherete la motivazione. Anche se non dovessero giocare o parlare subito non interferite neppure in questi momenti di silenzio.
Organizzate spesso occasioni di questo tipo per poi prevedere attività altre che vengono in supporto di essa che potrebbe essere mantenuta come sana abitudine.
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