Lo so che non volete dirlo ma tutti, in famiglia, abbiamo qualcuno che dell'essere inopportuno ci ha fatto uno stile di vita.
Chi non ha sentito la classica zia che, guardando i tuoi panni stesi ad asciugare, ti guarda sconvolta e dice a seconda di quello che ha adocchiato:
- Ma usi questo intimo? E metti che ti senti male e devi andare in ospedale? Che figura ci fai?
- Questo è di mamma? Ah tuo? E metti che arrivano i pompieri di notte? Ti fai trovare così?
- E se esci a fare la spesa con i mutandoni e incontri l'uomo della tua vita? Incredibile!
Oltretutto hanno questa meravigliosa peculiarità: più è delicato il momento e più loro sembrano attratti dal poter fare qualche danno.
In ordine: Situazione numero 1: Sposa che in bagno, armata di rasoio, sta allisciandosi le gambe. Cugina che, senza bussare, spalanca la porta e mentre si sta soffocando dalle risate farfuglia una cosa del tipo "Tanto lui mica guarda le gambe se sono depilate! L'attenzione va più su"!
Situazione numero 2: Ragazzina davanti allo specchio con vestitino candido per la comunione. Parente non ben identificato si avvicina alla mamma e dice "Non avrebbe funzionato neanche vestendola di nero, la prossima volta un panino in meno eh!".
Situazione numero 3: Le risate ai funerali. Non mi pronuncio oltre.
Il fatto è che proprio non se ne rendono conto, capite? Per loro è normale e, diciamolo, forse sta diventando normale anche per noi. Che famiglia sarebbe senza di loro? Senza le strette di guance che ti lasciano indolenzita per ore della nonna, senza la pacca sulle spalle dello zio che non ti vede da tanto tempo; senza le domande sulla laurea anche se non sei iscritto all'università e sul fidanzatino anche se hai trent'anni. Sarebbe una famiglia migliore triste e ve lo dimostra anche Il mio grosso grasso matrimonio greco 2. Un nuovo matrimonio con la famiglia di sempre.Ditelo, tutti vorremmo quella zia.