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Di corsa verso il Nuovo Ordine Digitale

Creato il 04 dicembre 2011 da Tnepd
Di corsa verso il Nuovo Ordine Digitale

Dopo il primo ministro Monti che promette l’abolizione dell’uso del contante a favore della moneta elettronica per qualsiasi transazione maggiore di 300 euro, ecco che arrivano quelli della cosiddetta opposizione (a Berlusconi però, e solo a lui, mica al sistema delle banche, che con la moneta elettronica hanno tutto da guadagnare), che rilanciano (neanche se fosse un partita di poker): Pd, oltre 100 euro soldi elettronici

Franceschini, serve atto di coraggio nella manovraAh che coraggio! Le banche, che con Monti governano l’Italia direttamente e non più per interposta persona come accadeva un tempo, ringraziano visto che tra un poco persino le povere nonne con l’alzheimer saranno costrette (volenti o nolenti) ad avere un bancomat ed un libretto degli assegni. Per non parlare del fatto che le banche avranno qualche facilitazione, diciamo così, a prestare soldi che in fin dei conti non escono quasi più dal circuito bancario.

Per altro possiamo ipotizzare che la grande evasione non si farà intimidire da queste riforme e troverà mezzi alternativi per aggirare i divieti. Come giustamente osserva il solito anti-signoraggista che evita di menzionare le scie chimiche ed i microchip (Salvatore Tamburro) costoro possono nascondere al fisco cifre enormi “attraverso transazioni segrete in qualche conto bancario o hedge fund con sede nei paradisi fiscali” (vedi fonte).

Di corsa verso il Nuovo Ordine Digitale

Ma quello che sta succedeno a tempo di record è la trasformazione di tutto ciò che era tangibile in qualcosa di effimeramente digitale: certificati digitali, anagrafe computerizzata, amministrazione pubblica informatizzata, eliminazione del cartaceo, sostituzione a scuola dei registri su carta con registri elettronici, libri scolastici con approfondimenei consultabili solo on line (e forse in futuro si arriverà al libro elettronico), moneta elettronica, bancomat, microchip iserito in tessere e documenti di ogni tipo.

Cosa impedirà in un futuro prossimo ad un potere che ha in mano le redini di tutte queste comunicazioni digitali di esercitare una spietata dittatura basata anche sul controllo onnivegente?

Di corsa verso il Nuovo Ordine Digitale

Non si potrà comprare nemmeno un pacchetto di sigarette senza che la transazione venga registrata, i nostri gusti le nostre tendenza, le nostre opinioni saranno seguite, tracciate, schedate non solo grazie ai bancomat ed alle tessere dei supermercati, ma anche grazie ai social network dove cliccando mi piace o non mi piace o commentando le note degli amici renderemo pubbliche le nostre idee, le nostre vicissitudini, le nostre debolezze. Altro che tutela della privacy di cui vanno balterando i nostri governanti da anni!. Qui siamo come al solito al cospetto della bilingua orwelliana, si parla di privacy per nascondere il fatto che ogni nostra azione è esposta all’occhio che tutto vede.

E se il potere volesse sarà poi così complicato manipolare di nascosto una serie di bit?Falsificare la storia o la scienza manipolando i testi e le foto dei manuali scolastici ed universitari? Creare titoli accademici posticci? Negare diritti di cittadinanza “digitale” alle persone “scomode”?

Che fare allora? Cercare di spiegare queste semplici osservazioni alle persone che ci stanno intorno e parlare della pericolosità per la salute del microchip impiantato. Quanto alle alternative alla moneta gestita dal sistema delle banche ci sarebbero delle alternative, ma ancora non so se e come siano praticabili su larga scala (vedi ad esempio arcipelago SCEC dove si legge “ArcipelagoŠCEC si avvale di una piattaforma informatica che gestisce più aspetti del progetto, dalle iscrizioni alla ricerca della spesa sul territorio con mappe e selezioni fino ai conti correnti  in ŠCEC. Anche su dispositivi mobili. ” …e mi viene il dubbio che si vada verso la moneta elettronica anche in diversi progetti che potrebbero apparire interessanti).

Potete approfondire alcune questioni riguardo alla crisi attuale leggendo i seguenti articoli

Notizie dalla banca d’Italia … e le prove che vengono dal cielo
(dall’altro mio blograssegnastampanonwo)

PRESTITO DEL FMI? PER L’ITALIA UN RIMEDIO PEGGIORE DEL MALE Crisi_mario_monti_ue_gaffe_bruxelles_andremo_a_fondo_barroso
(la “gaffe” di Monti … “andremo a fondo” … gaffe o lapsus freudiano?)

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