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Di domenica in domenica

Creato il 28 marzo 2011 da Suster
Arieccomi qua.
Siccome questa torrenziale pioggerella di primavera ci ha costretto l'intera giornata a casa, come ormai non succedeva da parecchio, e siccome mi ero riproposta tempo fa di tenere una sorta di rubrica sui luoghi da visitare nei dintorni di Pisa, colgo l'occasione di questo riposo forzato per rimettere un po' di ordine tra le foto e i ricordi delle ultime settimane, e condividerle con voi.
Certo, la come sempre ottimista Suster, al momento di inaugurare una rubrica che nelle sue migliori intenzioni avrebbe dovuto essere settimanale, non teneva conto di una certa quantità significativa di fattori, tra cui il fatto che per adattare le foto alla pubblicazione on line (con tanto di logo Pisa&Love, fantastico come tutto il resto d'altro canto su questo blog e nella mia sfavillante vita) la sottoscriutta ci impieghi un intero pomeriggio, traducibile in tre sonnellini medi della pupa, ossia, per voi profani, circa 3 ore e mezza distribuite nel corso della giornata con in mezzo le ore in cui lei è vigile, in cui sono per forza di cose impossibilitata a svolgere qualsivoglia attività non direttamente rivolta alla pupa. E lasciamo stare che non ho ancora finito, ma appena iniziato a scrivere.
Non tenevo poi conto delle sempre imprevedibili varianti legate alle molteplici incombenze mammesche della mia nuova vita, che prevede un'incognita prima non contemplata, l'incognita più incognita di tutte, sfuggente ad ogni pronostico o previsione: l'umore cangiante della bambina in questione, che spesso e volentieri manda a pu...mmarola qualsiasi programma o proggetto diario o a cadenza periodica che mi propongo di espletare.
Ma bando ai preamboli: sono qui oggi per illustrarvi le fantastiche domeniche fuori sede della new-born family, composta da Suster, ovvero la madre, pupa, ovvero la figlia, e Hasuna, ovvero il padre della figlia.
Siete pronti? Ok, si parte:
Prima domenica: visita ad amici.
Trattasi di mia relativamente vecchia amica Gianna, ex aspirante conoscitrice della lingua araba, oggi trasformatasi in convinta fricchettona anche un po' circense, vive col suo uomo nella casa delle favole, a metà tra Hansel e Gretel e Là sui monti con Annette, in quel d'Agnano... voi lo sapete dov'è Agnano? Provate a immaginare, oppure guardate su Google Map, come abbiamo fatto noi per capire dove fosse, anche se poi abbiamo usato il navigatore.
Posto incantevole, e cane che ci accoglie sulla soglia così...
Di domenica in  domenica
Di domenica in  domenica Un po' di cielo sopra la testa...
Di domenica in  domenica...e una zuppa violacea servita sul tavolo apparecchiato fuori, davanti all'uscio della deliziosa dimora,
Di domenica in  domenica
mentre la pupa se la dormiva, avvolta in un coloratissimo telo etnico, e cullata dallo sciabordio del vicino ruscello.
Seconda domenica: Stile Suster.
Memore di reminescenze manualistiche, residuo del mio vano tentativo di passare l'esame della Provincia per l'abilitazione a guida turistica, propongo di andare a passare la giornata a Vicopisano, pittoresco borgo medievale a 20 Km da Pisa, che sorge sulle pendici del colle sormontato dalla Rocca del Brunelleschi (costruita negli anni '30 del Quattrocento, dopo che il castello e il borgo, importante avamposto pisano alla confluenza di due fiumi, erano caduti in mano a Firenze).
Ma non mi dilungherò oltre, a tema di diventare noiosissima.
Qui siamo on the road per Vicopisano, ma non chiedetemi in che località si collochi il paesaggio qui ritratto, nè che chiesa sia mai questa qui sotto: ricordatevi che quell'esame da guida turistica l'ho fallito miseramente...
Di domenica in  domenica
Di domenica in  domenica Questa qui che si staglia sullo sperone roccioso invece è la Rocca di Caprona, altro importante punto nevralgico di controllo del territorio circostante, al tempo delle lotte tra Pisa e Firenze per imporre il proprio dominio su queste terre...
Di domenica in  domenicaLo confesso: ho scattato la foto attraverso il finestrino dell'auto.
Il riflesso mi tradisce.
Mi piaceva però questo sovrapporsi verticale di strutture vecchie e nuove, panni stesi e comignoli, culminanti con la torre.
- Guarda, Hasuna, che bella la torre da qui!
- A me non biacciono le cose costruite dall'uomo: brefirisco guardare i falchi.
- Ma che c'entra l'uomo... è la storia che lascia la sua impronta nel paesaggio! Sono i secoli che ci guardano dall'alto!
- Boh, a me mi bare una torre...
Ecco.
Di domenica in  domenica
Questo invece è per dimostrarvi che in fondo siamo due idioti coglionazzi, e la cosa preoccupante è che siamo pure genitori...
Di domenica in  domenica
Ed ecco finalmente Vicopisano, con i suoi vicoli: i vicoli di Vico...
...tutti rigorosamente in salita...
...o in discesa: dipende dal punto di vista!Di domenica in  domenica Noi volevamo arrivare alla Rocca.
Lassù...
Di domenica in  domenica
 E per far questo giriamo a lungo su noi stessi...
Di domenica in  domenica
  E alla fine arriviamo!
Di domenica in  domenica
Ma...
...era chiusa!
Con incredibile tempismo arriviamo a visitarla giusto la settimana prima che le visite riaprano per la stagione calda.
Di domenica in  domenica Questa foto perchè se no io non ci sono mai.
La dedico a tutti quelli che non ci credono, che non vado MAI dal parrucchiere!
Di domenica in  domenica
Nu poco de primavera...
Di domenica in  domenica E nu poco d'indicazioni strradali, così capite dove eravamo.
Di domenica in  domenica
Questo mi piace...
Qui si vede tutto...
Di domenica in  domenica
Di domenica in  domenica
Qui faceva freddo...
Qui ci ho fatto la cartolinaDi domenica in  domenica E qui finisce la nostra seconda domenica. Vi è piaciuta?
Terza domenica: Stile Hasuna.
Quando a decidere è Hasuna,  non chiedetemi dove caspita andiamo a infognarci, perchè non lo so.
Lui gira e rigira per stradine sterrate finchè non trova un posto di suo gradimento, in genere dimenticato da Dio e dagli uomini.
Io al massimo guardo fuori e a un certo punto dico: "Fermo fermo fermo! ho visto un fagiano!"
Così accosta, scendo e vado a fotografare il volatile.
Di domenica in  domenica Dicasi "fagiano" in gergo idiomatico, anche persona non troppo sveglia. Vi siete mai chieseti perchè?
Perchè il fagiano è, in effetti, un po' "fagiano", altrimenti non sarei riuscita a immortalarlo io, con la mia discrezione e il mio tatto, che a momenti non mi ribaltavo nel fosso, e lui sempre lì, come un "fagiano". Mica era scappato. Roba che se avessi voluto cenare a fagiano e avessi avuto un fucile al posto della reflex...
Eccoci arrivati a destinazione.Il tempo non era dei migliori questa domenica.
Di domenica in  domenica
Di domenica in  domenica
E questo è il massimo dell'architettura che sono riuscita a individuare.
Non che non abbia un suo fascino...
Gioco: trova l'Atos.Di domenica in  domenica Infinitamente grande e...
Di domenica in  domenica...minuscole realtà.Di domenica in  domenicaDi domenica in  domenicaDi domenica in  domenica  La pupa razzola e divora manciate di terriccio e aghi di pino, senza che la mamma possa fare nulla per impedirlo...
Di domenica in  domenica  Il babbo intanto ha acceso la brace e messo su la ciccia, da bravo beduino.
L'acquazzone è arrivato a metterci fretta nel rientro, e la pupa anche, che non aveva ancora preso il suo biberon (non me l'ero portato pronto, nella convinzione che avremmo trovato un bar dove farmi scaldare l'acqua per diluire il latte in polvere... non immaginando che saremmo finiti nello sprofondo!).
L'ora legale ci ha scombussolati, e ci ha scombussolato soprattutto la pupa.
Non sapendo più quando farla mangiare, a che ora dormire, che ora fosse... alla fine ha saltato un pasto ed è rimasta sveglia tutto il giorno! Brava mamma.
Rimanete con noi per le nostre prossime avventure!

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