Di ritorno dal Conclave

Ragazzi sono tornato: la mia esperienza al Conlcave è stata poco esaltante.

Arrivato nella Cappella Sistina (ma si può dire cappella su questo blog?) l'emozione era fortissima. Poco dopo si sono chiuse le porte e devo dire che lì ho capito che non si scherzava più. Davanti a me uomini vestiti di rosso mi scrutavano incuriositi.

Sapevo che un'occasione così non mi sarebbe più successa, dovevo dare il meglio di me stesso. Così cuore in mano inizio a cantare "Like A Virgin" di Madonna. Le note della canzone risuonano perfettamente nella volta dipinta da Michelangelo che, se solo fosse ancora in vita, avrebbe apprezzato certamente la canzone della regina del pop.

Alcuni porporati seduti davanti a me tra l'incuriosito e lo stupito, ascoltavano in silenzio. Altri dietro di loro sembravano divertiti: qualcuno ascoltava e teneva il ritmo, altri si aggiustavano la giarrettiera, altri sgranavano il rosario, altri ancora cercavano il testo sulla Bibba.

Terminata la mia esibizione nessun applauso: silenzio tombale.

Fronte imperlata di sudore, guardo i porporati seduti davanti a me che esclamano in coro: "Amoon, per te l'avventura a Miss Cardinalia 2013 finisce qui!"

Vabbè mi sarei accontentato di un semplice "Per me è no!" ma non importa: decido di bruciare gli abiti di scena nel caminetto della cappella facendo sprigionare un fumo nerastro. "Con lo spettacolo ho chiuso" penso fra me e me mentre mi allontano dal Vaticano per ritornare a scrivere su questo blog.

Buongiorno

Amoon