Buongiorno cari lettori e lettrici!
Aprile giunge al termine e si avvicina a passi da gigante uno dei periodi dell’anno che più preferisco: i giorni in cui si svolgerà il Salone Internazionale del Libro di Torino. Quest’anno il Lingotto si animerà grazie a tutti gli amanti della lettura da Giovedì 8 a Lunedì 12 e io sono già in fibrillazione. Se ancora non avete consultato il programma degli eventi, vi consiglio di darci al più presto un’occhiata: ho adocchiato moltissime discussioni interessanti e ci saranno senz’altro autori per tutti i gusti.
Come sempre, parte della mia eccitazione per questo evento è data anche dalla eventualità, anzi dalla concreta possibilità di incontrare qualcuno dei lettori di Bibliomania. So per certo che vedrò almeno quattro o cinque facce, perché l’instancabile Maria di Start from Scratch si sta dando da fare perché accada (vi rimando direttamente alle sue parole); tuttavia, spero anche di incontrare qualcuno di nuovo, o di inaspettato, e per questo tornerà in pista la maglietta di riconoscimento, con cui spero di essere inconfondibile (forza della B arancione, mi affido a te!). Ecco, solo per i vostri occhi, la versione 2014:
In realtà, come avrete capito, è più una 2013bis; ho giusto fatto qualche piccolissimo ritocco. Purtroppo quest’anno non penso proprio avrò il tempo per prepararne una ex novo – ma va bene così, anche perché questa B un po’ sgargiante mi piace, mi mette allegria: sarà che è già legata a tanti bei ricordi.
Passando ai dettagli tecnici, io sarò presente solo un giorno, Venerdì 9, dalla mattina presto (non dico dall’orario d’apertura, ma siamo lì) fino al pomeriggio, verso le 18. L’unico evento a cui parteciperò sicuramente è quello delle ore 14 nella Sala Bianca, dal titolo C’è spazio per lo spirito nell’editoria di oggi? Presenzierò insieme ad altri studenti della mia università nell’ambito di un laboratorio che stiamo seguendo (e che mi piace moltissimo): ve ne parlerò più approfonditamente nel futuro prossimo.
In generale, comunque, spero di poter salutare di persona molti di voi! Se vedete la maglietta fatevi avanti, placcatemi, offritemi un caffè, tiratemi uno scappellotto… insomma, fatevi sentire: io vi aspetto.
Passiamo al secondo punto dell’ordine del giorno, un altro argomento cui tengo molto: la seconda edizione di 3Narratori, il cui nome ufficiale quest’anno è 3Narratori: Il libro delle ombre. È un concorso letterario cui partecipo nella veste di giudice, insieme a Salomon Xeno e alla Leggivendola; l’anno scorso avevo apprezzato molti dei racconti inviati e il frutto finale della prima edizione, l’e-book (distribuito gratuitamente), è il risultato di un lavoro di gruppo di cui sono molto fiera.
A questa seconda edizione possono prendere parte racconti di lunghezza compresa tra le 1000 e le 5000 parole, basati sulla premessa che vi riporto dal bando (la pagina ufficiale è sul blog di Salomon, Argonauta Xeno; lì troverete anche il regolamento ufficiale):
Il Libro delle ombre
“Nessun individuo può sfuggire alla propria ombra”
Ciascuno affronta ogni giorno una serie di problemi, la maggior parte dei quali non influenza significativamente la sua esistenza. Alcune volte può capitare invece che le conseguenze si trascinino per buona parte della vita, non necessariamente in senso negativo. Nel Libro delle ombre sono raccolte tutte quelle storie le cui conseguenze sono avvinghiate ai personaggi che le hanno generate. Che si tratti di una soluzione felice, di un rimpianto o di un dilemma irrisolto, sono storie persistenti, che lasciano il segno e accompagnano il lettore, così come il protagonista, anche dopo la parola “fine”.
Il termine ultimo per l’invio dei racconti è il 12 Maggio compreso – un paio di settimane: se avete un racconto nel cassetto che potrebbe fare al caso nostro, se l’ispirazione improvvisa vi ha colti e state scrivendo forsennatamente, se volete inviare alle 23.59 dell’ultimo giorno disponibile… fatelo: l’importante, come dice l’adagio, è partecipare. E poi il premio (per i tre racconti vincitori) di €15 in un buono da spendere in libri su uno store online a scelta è invitante per tutti i lettori, nevvero?
Anche per questo mese è tutto. Sono stata brava e non ho preso nuovi libri in vista del Salone, ma tornerò a mostrarvene un po’ nel resoconto che farò al ritorno da Torino – ormai è tradizione!
Vi mando un abbraccio e vi auguro buone letture,
Cami