Di sopravvivenza, boy scout e scarafaggi

Creato il 16 aprile 2014 da Pontomedusa @Pontomedusa

Adesso vanno di moda i programmi sulla sopravvivenza. Cioè, dei tizi vengono abbandonati in un posto dimenticato da Dio (di solito lanciati da un elicottero, che fa più estremo) e devono sopravvivere finché non ritrovano la civiltà.

Ovviamente, i protagonisti di queste trasmissioni non sono ragionieri con la panzetta e l’abbronzatura fosforescente (cioè così bianchi che brillano al buio): sono sempre ex Marines, ex Swat, ex qualcosa.

Bear Grylls, il santo patrono di questa categoria, è un ex boy scout, per dire.
Io in realtà ho questa idea dei boy scout che vanno a fare le gite in montagna e passano le serate intorno al fuoco cantando “Quel mazzolin di fiori”, e raccontandosi le barzellette (ma non quelle sporche, che i boy scout di base sono un gruppo di ispirazione cristiana).
Ma sicuramente quelli che ho in mente io sono i boy scout italiani: evidentemente i boy scout inglesi passano i weekend a scuoiare capre con il solo aiuto di un coltellino svizzero e ad essere istruiti sul contenuto proteico dello scarabeo stercorario.

Sì, perché la principale caratteristica di Bear Grylls è che ad ogni puntata, per contratto, deve mangiare almeno un insetto o generico artropode.
Lui magari sta in un paradiso pieno di palme da dattero, alberi da frutto, cespugli di more, eppure sostiene di avere assolutamente bisogno di proteine per andare avanti, e l’unica fonte di proteine che riesce a trovare è, regolarmente, un insetto.
Se per caso trova uno scoglio ricoperto di telline, cozze e vongole, sosterrà di non poterle assolutamente mangiare perché hai visto mai che ci sia la salmonella in questi frutti di mare raccogliticci, e si butta sul primo scarafaggio che passa di lì.
Su cosa beve per accompagnare il lauto pasto, preferisco stendere un velo pietoso; sappiate però che fa rima con Mimì.

“La parte migliore dello scarabeo stercorario è lo sterco: lega benissimo con l’aroma fruttato della Mimì!”

Contento lui. Ma perché a noi piace guardarlo?
Forse perché l’uomo primitivo che c’è in noi si ribella a questo mondo in fondo facile, dove la selvaggina si compra già macellata in pratiche vaschette di polistirolo e la cosa più vicina ad un duello che ci può capitare è fare il dito medio a uno che ci ha tagliato la strada in macchina.

E forse, lanciarsi dagli elicotteri e nutrirsi di scarafaggi a volte sembra meno logorante delle code in tangenziale e delle preoccupazioni per il mutuo.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • La mia svolta (quasi) green

    Premetto che gli integralismi non mi piacciono e non mi sono mai piaciuti, non sono quindi certo qui a dire che da oggi in poi cambierò radicalmente i miei usi ... Leggere il seguito

    Il 23 marzo 2015 da   Supergenitori
    BAMBINI, MATERNITÀ, PER LEI
  • Come "deprimere" una mamma che ha buone intenzioni

    Punto 1. Portarle via il figlio di 4 anni malato con febbre alta e fare in modo che non lo possa vedere per qualche giorno.Punto 2. Somministrare ai suoi figli... Leggere il seguito

    Il 15 marzo 2015 da   Lospecchioelafinestra
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Vitigni e vini nel mondo: la storia vera dello Zinfandel

    23 feb 2015 Posted by Carla Visca La vita è troppo breve per bere vini mediocri. Johann Wolfgang von Goethe Mentre in Europa veniva coltivata la Vitis... Leggere il seguito

    Il 23 febbraio 2015 da   Gowoman
    PER LEI
  • Cuore primitivo

    Non so per quale oscura ragione la sorella di mio marito, una dolce e affettuosa cognata, è convinta che io abbia, in una graduatoria di scrittori preferiti,... Leggere il seguito

    Il 23 febbraio 2015 da   Mizaar
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • Il pensiero modifica il dna

    Scoperta Russa sul DNA: le parole e le frequenze influenzano e riprogrammando il DNA.Il DNA umano è un Internet biologico, superiore, sotto molti aspetti, a... Leggere il seguito

    Il 11 febbraio 2015 da   Marta Saponaro
    CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI
  • Kenya, donne senza diritti: Mostra fotografica

    Tutto il ricavato verrà destinato ai nuovi progetti dedicati alle donne. Kenya: donne senza diritti, ma con molti doveri. E' ancora età della pietra. Così... Leggere il seguito

    Il 07 febbraio 2015 da   Yourfashionchic01
    LIFESTYLE, MODA E TREND, PER LEI