I ricercatori britannici hanno seguito 15mila donne in otto Paesi europei, e hanno notato che le ragazze che hanno il ciclo per la prima volta tra 8 e 11 anni hanno il 70% di probabilità in più di sviluppare il diabete rispetto a quelle a cui arriva a 13 anni, l’età media.
Questo perché, affermano gli autori dello studio, durante la pubertà il corpo va incontro ad una serie di cambiamenti e i fattori biologici implicati nel ritmo dello sviluppo potrebbero avere un ruolo nel diabete di tipo 2, nonostante questo si manifesti con anni di ritardo rispetto al ciclo.