In una intervista alla Gazzetta dello Sport , l’ex Bologna e Livorno, Alessandro Diamanti parla del suo ambientamento in Cina, della possibilita’ di non andare al mondiale e sulla sfida salvezza di domenica prossima tra Livorno e Bologna, essendo lui un doppio ex.
L’inserimento nella mia nuova squadra?
”Procede, l’affiatamento con i compagni è molto buono, mi sto inserendo il più velocemente possibile ma certi automatismi vengono solo giocando insieme. Stiamo cercando di stringere i tempi per conoscerci meglio e cerco di lavorare molto e con grande umiltà. In questo mi aiuta anche il nostro pubblico. Al Guangzhou sto bene, e poi ha rinnovato anche Mister Lippi che si fermerà qui complessivamente per 5 anni“.
Sulla paura di perdere il Mondiale:
“No, non sono mai preoccupato e penso solo a lavorare duro. Prandelli mi conosce da 3 anni e sa bene cosa posso dargli. Io sono e resto a disposizione del c.t. anche da lontano”.
Su Livorno-Bologna:
“Mi spiace non esserci, mi avrebbe fatto un gran piacere tornare all’Ardenza. L’ultima volta ci sono stato quando ero ancora al West Ham per vedere proprio un Livorno-Bologna. Mi fecero un’accoglienza speciale con tanto di giro di campo e mi hanno veramente voluto tanto bene, come io ne ho voluto e ne voglio a loro”.
Sul Bologna, che non segna:
“Il problema? Non lo so, toccherà all’allenatore risolvere i problemi del Bologna. Io da lontano non posso dire cosa manca o cosa c’è, non sta a me. Ribadisco che hanno tutto per salvarsi visto che anche le altre hanno delle difficoltà e la salvezza sarà decisa nelle ultime gare. E io spero vivamente che siano Bologna e Livorno a farcela”..