Proseguendo nell'ascolto di vecchi dischi lasciati da tempo in disparte e ripescati per allietare le lunghe serate estive, ieri mi è capitato di riascoltare un vecchio CD, anche questo una vera chicca, degno di essere riportato all'attenzione degli appassionati.Il disco è Diane Schuur & the Count Basie Orchestra (GRP 9550) realizzato nel 1987.
Deedles' BluesCaught a Touch of Your LoveTravelin' LightI Just Found Out About LoveTravelin' Blues Love You porgyYou Can Have ItOnly YouEverydayWe'll Be Together AgainUntil I Met YouClimbing Higher Mountains
Un disco completamente diverso da quello segnalato la volta scorsa, come diverse sono le sue protagoniste. In questo caso il vero protagonista è lo swing, la vivacità; una vera festa del jazz che questa eccellente cantante ci offre, sostenuta da quella straordinaria fabbrica del ritmo che è la Count Basie orchestra, qui diretta da Frank Foster, la quale a distanza di anni dalla scomparsa del suo leader continuava a offrire prestazioni straordinarie.Tornando alla cantante, che all'epoca, dopo anni di gavetta in Alaska, dove venne scoperta da Dizzy Gillespie, cominciava a collezionare successi (questo CD vinse un Grammy Award), è da considerarsi una delle voci più interessanti e autorevoli comparse nel panorama jazzistico negli ultimi vent'anni. Coloro che, come me, hanno avuto occasione di ascoltarla in una delle sue numerose esibizioni, anche recenti, in Italia, hanno potuto constatare che, nonostante il suo handicap (è cieca dalla nascita) emana una straordinaria vitalità, una sincera gioia di cantare.Dotata di un'agilità e di una potenza vocale fenomenali, si trova perfettamente a suo agio con questa grande orchestra, non facendo per nulla rimpiangere i grandi vocalists, di ambo i sessi, che nel tempo in essa si sono avvicendati, e in questa occasione snocciola una serie di brani uno più bello e coinvolgente dell'altro: dai vecchi successi di Basie, come Everyday (I have the blues), o Until I Met You (noto anche come Corner Pocket) ascoltabile nel video qui sotto, all'eccellente We'll Be Together Again, ottimo brano scritto da Frankie Laine, famosa popstar da high parade degli anni '50, considerato il capostipite degli “urlatori” e molto amato dai giovani della mia generazione.
Un disco tutto da ascoltare e facilmente reperibile a prezzo contenuto, per chi fosse interessato, anche nei vari siti di vendita specializzati.