[Diari Londinesi] La Blue Lady e gli altri fantasmi del Senate House

Il Senate Houseè la torre che svetta su Russel Square, in pieno centro a Londra. È il simbolo della University of London e al suo interno, tutti i giorni, prende vita una delle comunità scientifiche più stimolanti del pianeta. Ma il Senate House non è solo un luogo di seminari, concerti, pranzi freddi, gente molto busy. Perché le sue infinite stanze sono infestate dai fantasmi.

Sono decine le persone che sostengono di averne visto uno. Il più celebre di tutti è la Blue Lady. Secondo quanto si dice sarebbe solita comparire nella Senate Room, una grande e aristocratica sala fornita di un sontuoso tavolo presidenziale, in perfetto stile accademico.

A parte un testimone oculare, nessuno ha visto la Blue Lady. Ma numerose persone sostengono di aver sentito un brusco calo di temperatura passando nel punto in cui la Blue Lady sarebbe apparsa. Da allora, sono in tanti (anche io) che, senza farsi vedere, si sono recati nel “cold spot” alla ricerca del freddo spettrale.

Per un fantasma non esiste posto migliore in cui apparire di quello nel quale lavora gente che deve essere curiosa, come dire, per contratto. E infatti c’è chi, come Sarah Sparkes si è inventata un progetto di ricerca sui fantasmi, al fine di costituire un archivio di scritti, registrazioni, artefatti e qualsiasi strumento utile a scovare la Blue Lady e gli altri fantasmi, del Senate House e no.

Naturalmente non mancano gli scettici. Alcuni di loro, beffardamente, sussurrano che è normale dopo ore e ore passate sui libri avere delle visioni. Anzi, vedere una dama blu è una delle cose più carine che ti possa capitare di immaginare.