A 394 metri sul mare (un’ottima terrazza sulla valle come Martina Franca), si trova Cisternino. L’affaccio appena si arriva è strepitoso. Una distesa di trulli, masserie e boschi di querce dove la vista non può far altro che spaziare.
Anche qui si snodano viuzze labirintiche fra le case imbiancate.
Nel centro del paese si incontra Piazza Vittorio Emanuele e la Torre dell’Orologio che svetta importante su questo salotto, dove la sera tutto è vivo e animato di luci, voci,turisti e musica. Mentre di giorno tutto è tranquillo, quasi sonnacchioso. Quando tutti sono al mare, sulle spiagge, questi luoghi sembrano quasi magici. Privi di confusione, solo il rumore della corsa dei bimbi nelle stradine semi vuote. Un rumore che amo.
E poi ancora vie, che una dopo l’altra, conducono alla Piazza Nuova, che un tempo ospitava il mercato del pesce.
Tips for Trip
A Cisternino bisogna venire assolutamente a mangiare la carne nei fornelli pronti. Il consiglio è quello di arrivare un pochino prima dell’ora della cena per avere il tempo di parcheggiare (e trovare posto!), magari farsi una passeggiata, un piacevole aperitivo, un giro fra le botteghe ed evitare di imbottigliarsi o fare una fila incredibile per mangiare.
Appena si arriva a Cisternino, prima di entrare dentro le mura della città, ci si può sedere ed affacciarsi alla terrazza per guardare la vallata, sorseggiando un caffè in ghiaccio (che Mr.Marito adora). Un indirizzo è quello della Cremeria Vignola in di Via S.Quirico.