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Dichiarazioni comode.

Creato il 21 maggio 2011 da Waxen

Dichiarazioni comode.

Dicono che l’amore renda stupidi, ma è anche vero che un sacco di gente parte avvantaggiata.

(tu, ad esempio, non sei bionda dentro, sei proprio platino)

Quando una donna ti ama, può capitare che ti chiami “gioia”, quando smette di amarti, inizi a rientrare tra la “gente”. Qualunque sia la vostra situazione, ricordati che tu, per lei, resti sempre un settimanale del cazzo.

Le relazioni sono come i fiori, se non le annaffi appassiscono. È per questo che Dio ha inventato lo squirting.

Anch’io sogno un matrimonio sfarzoso, pieno di invitati, e fotografi, e fiori, e paggetti, e un coro celestiale. Poi, in genere, mi sveglio urlante e sudato.

A volte l’angoscia si addormenta per un po’. È in quel momento che devi schiacciarle un cuscino sul muso e soffocarla. Esattamente come avresti fatto con tuo fratello minore.

Ti ricordi quando la fatina dei dentini veniva a trovarti? Hai tenuto da parte quei soldi, vero? Perché un giorno ti serviranno a pagarti le capsule.

Le bambine imparano a parlare più in fretta dei bambini. Non è che siano più intelligenti, è solo non riescono a starsene zitte.

Mi spiace che tu non abbia nulla da dire, ma riuscirei a sopportarlo se nel contempo tu riuscissi a tacere.

Quando il saggio indica lo stolto, la luna continua a fregarsene di entrambi.

Bestemmiare dicendo ziocàn è da vigliacchi. Te ne approfitti perché tuo zio non ha i superpoteri.

La sindrome dell’arto fantasma sarebbe una delle sindromi più diffuse al mondo, se solo il cervello fosse considerato un arto.

Se Bach fosse nato oggi, la toccata e fuga sarebbe stata una sinfonia per citofoni.

Ho centinaia di idee al giorno, ma la loro vita media è di circa 8 minuti.

Se fossi una farfalla e sbattessi le ali a Pechino, a New York non succederebbe un cazzo.

Sono puntuale come le mestruazioni.

Oggi, al bar, un mitomane mi ha accusato di plagio perché ho chiesto un cappuccino subito dopo di lui.

Non è la penna che ne uccide più della spada. È il bordo del foglio.

È vero che tutti muoiono, ma alcuni non lo fanno abbastanza.

Dopotutto, oggi era già un altro giorno.


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