Se dopo le feste natalize vi state chiedendo: “avrò messo qualche chilo di troppo?”, la risposta è sicuramente affermativa. Nella settimana tra Natale e Capodanno si conta che un italiano su 3 sia ingrassato di almeno 3Kg, e uno su cinque di almeno 5 Kg! Niente male vero?
Ora, come spesso accade, ci troviamo al bivio e non sappiamo se è quando iniziare la nostra dieta.
Essere a dieta non è sicuramente piacevole, sopratutto dopo aver goduto dei piaceri della tavola, quindi è normale che se ci mettessimo a dieta vorremmo sempre che durasse poco: ottenere il massimo risultato con il minimo del sacrificio sarebbe la situazione ideale!
Ma dimagrire velocemente coincide spesso con una mal nutrizione, che probabilmetne metterà a repentaglio la nostra salute. Esistono diete, astuzie e consigli per dimagrire sì velocemente, ma sempre garantendo la dovuta attenzione alla salute. Anche perché dimagrire in modo corretto significa farlo in modo stabile e duraturo.
Mettetevi però in testa che la dieta giusta non esiste o meglio, fare la dieta non è esattamente nella natura dell’uomo. Quindi sarebbe più corretto continuare a parlare di salute, perchè è solo ed esclusivamente a quella parola, che si deve far riferimento per iniziare una qualsiasi dieta.
Al Pranzo di Natale la quantità di grassi ingerita è quasi paragonabile alla quantità ingerita in una intera settimana di dieta “regolare”, pertanto è chiaro che ci si debba dare una regolata!
Il consiglio è quello di iniziare la dieta gradualmente, per arrivare nel giro di una settimana- dieci giorni al massimo ad un regime di dieta che vi permetta di perdere i chili accumulati durante le feste natalizie.
nell’articolo troverete due esempi di dieta ( UOMO-DONNA), dove ci si è concentrati sul basso contenuto di grassi e calorie e una quantità di carboidrati discreta, adatta a compensare il consumo di energia data da una modesta attività fisica ( camminate a 5 km/h di 30-45′, 3 volte a settimana). La dieta è stata suddivisa in 5 parti per avere un tempo piuttosto breve tra un pasto e l’altro. Se dividessimo una giornata in 16 ore di veglia e 8 ore di sonno, praticamente consumeremo un pasto ogni 3 ore.
Prendetela come esempio ed adattatela al vostro fisico e/o stile di vita e di lavoro, in modo da trovare il giusto equilibro. Magari fatevi aiutare da un medico o da persone qualificate capaci di indicarvi l’apporto giusto di carboidrati, grassi e proteine.
ATTENZIONE: I VALORI ESPRESSI NELLE DIETE SONO DA CONSIDERSI IN GRAMMI