ROMA -Esistono alcuni alimenti che spesso vengono considerati come dietetici ma che in realtà possono rivelarsi dannosi per la linea. Alcuni di questi sono davvero degli “insospettabili”, tanto che spesso tendiamo ad inserirli anche durante regimi ipocalorici.
Gli studiosi hanno stilato una lista di 8 cibi che fanno male alla nostra dieta:
Gallette di riso: ebbene sì. La maggior parte delle persone ritiene che le gallette di riso sianoil cibo dietetico per eccellenza, per il ridotto apporto di grassi. In realtà le gallette di riso hanno un indice glicemico di 91 (il glucosio puro è 100) che tende a modificare i valori di zuccheri nel sangue, sia con rischi per la salute e sia interferendo con la perdita di peso.
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Cereali alle vitamine. Apparentemente alcuni cereali alle vitamine non sarebbero cereali naturali non trattati, quanto piuttosto dei normali chicchi a cui poi vengono (chimicamente) aggiunti minerali, vitamine e fibre sintetiche in proporzioni simili a quelle naturali. Occorre quindi fare attenzione a quali cereali si sceglie.
Piatti pronti congelati. Pratici e veloci da preparare, vengono utilizzati spesso soprattutto da chi ha poco tempo per cucinare. Ma quanti grassi e conservanti contengono i piatti surgelati già pronti? Queste pietanze, infatti, sono ricche di grassi saturi che, oltre a far salire i livelli di colesterolo, aumentano il rischio di malattie cardiovascolari. Certo, questo non vuol dire che dobbiamo bandire completamente dalla nostra dieta i cibi congelati, ma almeno di cercare di limitarne il più possibile l’uso il più possibile.
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Semolino. Il semolino è sotto accusa per lo scarso contenuto di vitamine e minerali, ma anche per lo scarso sapore: spesso per dargli gusto si tende ad abbondare con grassi saturi (da burro, creme, ecc.), che fanno più danni dei benefici del semolino.
Condimenti per insalata senza grassi: in Italia fortunamtamente questo non è un problema molto sentito perché olio di oliva e aceto sono considerati da sempre condimenti eccellenti per una buona dieta, ma in molti altri paesi vengono cambiati con sostituti che vengono definiti “dietetici” e che in realtà contengono grandi quantità di zuccheri, fruttosio in particolare.
Seitan. Il seitan è un sostituto della carne, ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali come farro o Kamut. Alcuni nutrizionisti mettono in guardia dal consumare un alimento formato quasi completamente da un potenziale allergene (il glutine, appunto, normalmente presente solo in piccole quantità nelle farine), anche se non si è intolleranti al glutine.
Squalo. Il pesce è un alimento benefico, ma è anche un rischio a causa dell’inquinamento dei mari, in particolare per il fatto che la carne di pesce può contenere del mercurio. Il rischio di presenza di mercurio sarebbe massimo proprio per la carne di squalo.
Bibite zuccherate. Per noi italiani è molto più chiaro che per gli americani: le bibite zuccherate vanno evitate (e soprattutto, ne va evitato l’abuso) dato che l’apporto di zuccheri è tale che abbassa anche il colesterolo buono e i livelli di trigliceridi.