Dietro le dimissioni della Polverini il Papa?

Fratelli e sorelle,

benvenuti su questo blog. Oggi vogliamo spendere due parole su Sorella Ancella Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio, che ieri ha dato le dimissioni.
Renatina infatti è stata travolta dallo scandalo delle feste, cene e trattorie pagate, forse, con i soldi dei contribuenti: lei si dice ignara di tutto questo e accusa il PDL e il suo capogruppo laziale Batman Fiorito di essere l'unico responsabile.

Due giorni fa l'approvazione dei tagli alla spesa della Regione avevano fatto desistere dalle dimissioni Renatina, ingenerando la rabbia delle opposizioni. Come sapete la giunta regionale cade se si dimette il presidente o la maggioranza dei consiglieri. Così le opposizioni (PD, IDL e SEL) hanno firmato una richiesta di dimissioni in blocco, non sufficiente però alla caduta della giunta. Mancavano i consiglieri dell'UDC che sostengono la Polverini e che, nella stessa giornata, avevano dato disponibilità a firmare una mozione di sostegno alla Polverini.

E poi cos'è successo?

Poi c'è stato il duro attacco del cardinal Bagnasco al "sistema Lazio": "Scandali inaccettabili, la classe politica li sottovaluta", "Via dalle liste i politici chiacchierati".

Qualche ora dopo Casini, segretario dell'UDC, decide di non firmare il sostegno alla Polverni che nella serata di ieri decide di dimettersi.

Spero che Bagnasco non parli mai male di questo blog, altrimenti, come unico scrittore, sarò costretto a dimettermi.

Buongiorno

Amoon