Di Pino Bruno
John McAfee avrebbe ben altro a cui pensare, ma business is business e bisogna attrezzarsi per il Natale che incombe, con l’ineluttabile boom di shopping online. Dicono le statistiche che questo è il periodo dell’anno in cui tutti trascorrono più tempo online, soprattutto per acquistare regali. Ed è anche il periodo propizio per i truffatori, che disseminano di trappole il mondo digitale. L’azienda specializzata in tecnologie per la sicurezza ha così deciso di dispensare consigli per difendersi dalle 12 truffe di Natale.
“1) Truffe social – Molti di noi usano siti di social media per restare collegati con la famiglia, gli amici e i colleghi di lavoro durante le vacanze, e i criminali informatici sanno che questo è un buon posto per prenderci alla sprovvista perché siamo “tutti amici”.Ecco alcuni modi in cui i criminali utilizzano questi canali per rubare denaro, identità o altre informazioni personali:
• I truffatori utilizzano canali come Facebook e Twitter, proprio come le e-mail o i siti web per truffare i consumatori durante le vacanze. Bisogna fare attenzione quando si fa clic su “Mi piace” per partecipare a concorsi, accettare annunci e offerte speciali anche se arrivano dai propri “amici” con l’invito a comprare i più ambiti gadget dell’anno (come il nuovo iPad Mini), sconti esclusivi nei negozi della zona, annunci di lavoro per le festività: anche gli account dei nostri amici potrebbero essere stati compromessi e inviare messaggi di truffa alla propria rubrica degli “amici”.
• Pubblicità su Twitter e sconti speciali per i regali più popolari sono particolarmente diffusi la settimana del Black Friday e del Cyber Monday, e nascosti dietro le url brevi, molti di questi potrebbero facilmente essere dannosi. I criminali sono sempre scaltri e abili nel creare annunci che sembrano autentici e offerte che indirizzano gli utenti a siti web che sembrano veri. Con la promessa di usufruire di offerte o di partecipare a concorsi, chiedono loro informazioni personali come il numero della carta di credito, l’indirizzo email, il numero di telefono o l’indirizzo di casa.
2) Applicazioni mobili dannose – da utenti di smartphone siamo letteralmente “malati “ per le app, con oltre 25 miliardi di applicazioni per i soli dispositivi Android scaricate! Parallelamente a questa crescita di popolarità, è aumentata anche la probabilità di scaricare un’applicazione dannosa progettata per rubare le informazioni personali o anche inviare messaggi di testo a nostra insaputa.
3) Viaggi truffa – Prima di prenotare un volo o un hotel per tornare a casa per vedere i propri cari per le feste, tenere a mente che i truffatori cercano di prenderci per la gola con offerte troppo belle per essere vere. Pagine web di agenzie viaggi contraffatte, con belle immagini e prezzi stracciati vengono utilizzati per raccogliere i dati finanziari dei malcapitati.
4) Spam / Phishing a tema natalizio – Sono già in viaggio molte di queste e-mail di spam che tra breve assumeranno i colori delle feste. Rolex e farmaci possono essere pubblicizzati come “regalo perfetto” per qualcuno di speciale.
5) iPhone 5, iPad Mini e altre truffe legate ai regali di Natale – Lo stesso alone di eccitazione che circonda i nuovissimi iPhone 5 o iPad Mini di Apple è proprio quello che accompagna i criminali informatici quando stendono le loro trappole. Si parlerà di questi regali più ambiti in link pericolosi, concorsi fasulli (per esempio: “iPad Free”) e in e-mail di phishing per attirare l’attenzione degli utenti e spingerli a rivelare informazioni personali o cliccare su un link pericoloso che potrebbe scaricare malware sul computer.
6) Skype Message Scare – Persone in tutto il mondo utilizzano Skype per connettersi con i propri cari proprio durante le feste, ma dovrebbero essere a conoscenza di una nuova truffa indirizzata a Skype che tenta di infettare il loro PC e trattiene i propri file a scopo di estorsione.
7) Gift card fasulle – Non proprio per generosità, i cybercriminali offrono carte regalo fasulle con scopi differenti. E’ bene diffidare dall’acquisto di carte regalo da parte di terzi; cosa succederebbe se fosse proprio la suocera a mettere sotto l’albero una gift card fasulla!
8) SMiShing a tema festivo – Lo “SMiSishing” è il phishing via SMS. Proprio come con il phishing per e-mail, il truffatore cerca di indurre l’utente a rivelare informazioni o a fare qualche cosa che normalmente non farebbe, fingendo di essere un’azienda legittima.
9) Falsi siti di eCommerce – I siti di e-commerce contraffatti così bene da sembrare veri, cercano di indurre l’utente a digitare il numero di carta di credito e altre informazioni personali, spesso attraverso la promozione di offerte speciali. Ma, dopo aver ottenuto i soldi e le informazioni degli utenti, la merce non arriva e le informazioni personali sono in pericolo.
9) Falsa beneficenza – Questa è una delle truffe più diffuse di ogni periodo natalizio. Quando apriamo i nostri cuori e i nostri portafogli, i cattivi sperano di fare il loro ingresso con e-mail di spam che pubblicizzano false raccolte di beneficenza.
11) Cartoline elettroniche pericolose – Le E-Card sono un modo per inviare un ringraziamento rapido o gli auguri per le feste, ma alcune sono dannose e possono contenere spyware o virus che si scaricano sul computer una volta fatto clic sul link per vedere la carolina.
12) Falsi siti di annunci-online – I siti di annunci possono essere un ottimo posto per cercare regali per gli amici e lavori part-time per le vacanze, ma attenzione alle offerte fasulle che richiedono troppe informazioni personali o l’invio di denaro tramite Western Union: è molto probabile che siano truffe”.