Differenze tra figli

L’articolo di oggi mi è stato suggerito inconsciamente da un’amica che un giorno mi ha detto “Lui è il mio figlio preferito!” parlando del più grande dei suoi due figli.
 
Mi ha colpito questa osservazione e mi ha incuriosito tanto da domandarmi, le mamme hanno o fanno delle preferenze tra i figli?
In una famiglia con due bambini ce n’è sempre uno prediletto?
Io non conosco la risposta, sono figlia unica e perciò non posso fare paragoni, però mi sembra strano che un genitore abbia delle preferenze.
 
Si dice spesso che le mamme abbiano un occhio di riguardo per i figli maschi e che i papà stravedano per le femmine. E’ anche vero però che i papà sono orgogliosi di portare in giro i loro figli maschi perché possono fare i giochi da “duri”.
 
Allora mi domando la preferenza è solo caratteriale? Cioè si definisce preferenza per un figlio l’affinità di carattere con un genitore?
 
In una famiglia con due figli, quello più tranquillo e più vicino alla mamma diventa il preferito?
Ho veramente tanti interrogativi in testa.
 
Nella mia esperienza al nido ho potuto vedere molte famiglie con due figli.
 
Ricordo un giorno al nido. La mamma stava parlando con la mia collega e i bambini aspettavano di andare a casa. Il piccolo era legato nel passeggino e il grande attendeva lì vicino. Il piccolo è stato tranquillo per un po’, poi ha iniziato a chiamare il fratello per giocare, non ottenendo risposta cosa ha fatto? Ha preso un giochino e lo ha lanciato lontano e nel frattempo si è messo a piangere. La reazione della mamma è stata istantanea si è girata e ha detto al bambino grande:”Non fare gli scherzi a tuo fratello o finisci a punizione!”. Si tende a colpevolizzare il maggiore dei figli quando il piccolo inizia a piangere. Perché non sincerarsi che il maggiore non sia responsabile del pianto del piccolo, prima di punirlo? Ho seguito tutta la scena e dopo la reazione della mamma ho capito perché il bambino non voleva giocare. Qualsiasi cosa avesse fatto il piccolino si sarebbe messo a piangere e per lui sarebbe scattata la punizione.
 
Non è semplice gestire due bambini e a volte i bambini iniziano con un gioco, dopo un po’ il gioco diventa violento e va a finire che qualcuno piange, di solito il più piccolo. Non è facile intervenire quando non si sa bene cosa è successo, ma dare sempre e solo la colpa al figlio grande non è giusto. La mia conclusione è che i genitori non fanno differenze, ci può essere più affinità tra un genitore e un figlio, ma per le mamme e i papà i figli sono uguali e i genitori sono sempre orgogliosi dei propri figli. Sbaglio?