La vita è un insieme di avvenimenti, di cui l’ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l’insieme. (Italo Calvino).
Avrei dovuto capirlo prima, quando, al primo litigio, mio marito mi disse: ” io sono così, non cambio”.
Lì avrei dovuto capire tutto. Invece a volte sembra che le scelte che facciamo non ci sembrano scelte, solo dopo, quando i giochi sono fatti, ci rendiamo conto di aver scelto.
Ma come si può non cambiare mai?
Ogni cosa, ogni persona, ogni libro letto, ogni chiacchiera fatta, sono state per me linfa nuova, motivo di grandi messe in discussione, di morte e rinascita interiore, anche partendo da qui, da questo blog. Non credo di essere più quella che scriveva nel 2009. Mi sono misurata con nuove emozioni, con vecchi errori e con ombrose prospettive, e, ogni volta, qualcosa di nuovo, di me, è venuto fuori, come una sorgente ricca alla fonte, in continuo fluire, perché come insegna Eraclito: l’acqua nel quale immergiamo la nostra vita non è mai la stessa, diviene contiuamente. Tutto scorre. Panta rei.
Così la nostra vita, cambia continuamente, ed è proprio questo cambiare la nostra grande ricchezza interiore, la nostra sorgente di vita.