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Digital Goods Ltd e il pagamento delle tasse

Creato il 02 settembre 2011 da Alessandrobaldini
Questa sera, il blog Italiana Creatività chiude questo ciclo di post dedicato alla Digital Goods Ltd nel quale ho cercato di mettere in luce una serie di fattori, affinchè ognuno di noi, possa in tutta serenità fare una analisi seria di questa realtà.
Sicuramente la rete si popolerà di commenti più o meno positivi relativi alla azienda, questa realtà nell'immaginario collettivo, si è ormai definita a tinte fosche, una realtà della quale dubitare e diffidare, perchè non offre a detta di molti garanzie solide.
Ritengo sia umano avere dei dubbi, e ritengo sia altrettanto umano che ci siano persone che si fanno una idea negativa o comunque non lusinghiera di questa realtà, non perchè abbiano ragione, ma per il semplice fatto che ognuno di noi elabora un proprio punto di vista, dettato da quello che legge, dalle testimonianze presenti e dal proprio grado di analisi .
Il lavoro in modalità telelavoro da una parte aiuterebbe sicuramente a risolvere,una parte dei problemi che affliggono il nostro paese, quali traffico, stress da spostamento, conflitti con i colleghi, dall'altra nel nostro paese è ancora in fase embrionale.
Io ritengo che il telelavoro sia invece una grandissima risorsa, una risorsa sottovalutata e trascurata sia dalla classe politica che dagli stessi imprenditori, abituati a concepire il rapporto di lavoro come una forma di controllo fisica e palpabile.
Eppure le tecnologie di oggi, consentono a un datore di lavoro di poter verificare la produttività del proprio lavoratore con l'ausilio degli strumenti tecnologici e non parliamo a vanvera di violazione della privacy, diciamo invece che quando si è pagati, occorre dare un impegno concreto in termini di produttività.
Il telelavoro è anche una risorsa per una persona affetta da una forma di invalidità fisica, che non si può muovere dal proprio domicilio, ma possiede una mente lucida e una dialettica in grado di poter svolgere un lavoro da call center.
Per quanto concerne il contratto di lavoro della Digital Goods Ltd non ho molti elementi da fornirvi in materia di assistenza fiscale, la posizione ufficiale della azienda è quella che afferma il principio di fare una assunzione e pagare un corrispettivo.
Sicuramente se si vuole approfondire la questione fiscale, è necessario rivolgersi a un commercialista di fiducia che chiarisca ad ogni persona che decide di aderire a questa forma contrattuale, quali sono gli adempimenti di legge ai quali sottoporsi.
Certamente da un punto di vista fiscale, bisogna sempre tenere presente il fatto che parliamo di una azienda che a tutti gli effetti ha sede fisica in Inghilterra e non certamente soggetta alle leggi italiane in materia di tassazione e iva.
Ma questo non vuol dire che il lavoratore italiano che collabora con loro non lo sia, utilizzare un commercialista può essere costoso, in alternativa è consigliabile rivolgersi a un Caaf presente vicino al proprio domicilio, per avere delucidazioni in termini fiscali.
Stessa cosa per il discorso contributivo, il quale ritengo non entri in una tipologia di lavoro nella quale si lavora con un contratto estero per una azienda con sede solo estera, mentre noi siamo fisicamente collocati su suolo italiano, in ogni caso questa è una mia valutazione personale che può essere anche errata, non essendo un io un commercialista.
Consiglio alle persone che aderiscono a questa modalità di lavoro, di rivolgersi a una struttura idonea, per poter chiarire tutti i dubbi che possono sorgere in materia fiscale e contabile, buona serata e buona navigazione a tutti. 

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