Finora non ho fatto che tediarvi con frasi su quant’è bello il Natale, e che atmosfera magica ci sia in questo periodo.
E penso che, se continuo così, potrei contribuire a trasformarvi tutti in lui:
Il Grinch.
Perchè è vero.
C’è tanta gente che questo periodo dell’anno non lo vive proprio benissimo.
Vuoi perchè si ritrova sola.
O semplicemente perchè non ama tutto questo correre a comprare comprare comprare (nemmeno io lo riesco a capire, in effetti).
Solo che, anche se posso condividere alcune cose, il Natale continua a piacermi.
Probabilmente è “colpa” della Saruccia, non lo so.
Ma forse dovremmo prendere questo periodo come esempio e cercare di essere “buoni” e più disponibili verso gli altri anche nel corso degli altri giorni dell’anno.
Dopotutto…anche il Grinch, alla fine, si commuove, no?
The Grinch
Che faccia tosta quei Nonsochi, invitarmi laggiù con tanto poco preavviso. Perfino se volessi andare i miei impegni non me lo consentirebbero. Ore 6:00 Autocommiserazione. Ore 16:30 fissare il muro. Ore 17:00 risolvere la fame nel mondo e non dirlo a nessuno. 17:30 ginnastica. 18:30 a cena con me, questo non lo posso rimandare ancora. Ore 19:00 lottare contro il disprezzo per me stesso. L’agenda è piena, certo se sposto il l’autodisprezzo alle 21 ho ancora il tempo di fissare il muro e scivolare lentamente nella pazzia. Ma che vestito mi metto?
Pensato da