Magazine Cucina

"Dimenticate i diamanti: è il cioccolato il miglior amico delle ragazze". E un petto d'anatra marinato allo zenzero

Da Lacucinadiqb
Pulizie di primavera. Negli armadi, nel bagagliaio dell'auto (avete trovato l'abito che pensavate avesse perso la tintoria, vero?) e visto che ci siamo anche nel blog.Cominciamo dalla fine: qualcosa nel blog è cambiato e il progetto è appena all'inizio. E' come quando la propria creatura toglie dal muro l'acquerello pastello - da te appeso con amore e tenerezza qualche anno prima - per appendere il poster dei Metallica. O del Milan. Il segno che è cambiato qualcosa fuori è perché di qualcosa di diverso si ha bisogno dentro.

Ma anche le pulizie di primavera incombono e con esse le offerte speciali circa le attrezzature e i detersivi necessari. Unitamente agli immancabili gadget. L'ultimo in ordine di tempo è un colorato libricino ricco di istruzioni per far "diventare le comuni pulizie domestiche in divertenti esercizi clean&fit che ti manterranno in forma".
Una giovane ragazza vestita con jeans, tshirt e scarpe da runner sorride mentre si riscalda con sessioni di piegamenti e l'ausilio dello spazzolone, si tonifica con slanci laterali mentre pulisce i vetri, rassoda i glutei mentre sgrassa le superfici, mima con affondi l'aerobica mentre disinfetta un water e toglie il calcare con movimenti circolari.Ed essendo un'ex sportiva non potevo non raccogliere la sfida: ipod collegato ad una cassa da stadio, l'intera colonna sonora di "Flashdance" e vai con gli esercizi!Ehm..ecco: ho finalmente capito perché per fare certe cose ci vuole uno spazio ampio e privo di suppellettili, meglio se all'aria aperta! Il riscaldamento con lo spazzolone ha preso in pieno le tende che devo ancora finire di ricucire, gli slanci laterali hanno cecchinato un piccolo tavolino in vetro che, nonostante lo scatto felino, ha perso un angolo. Nell'enfasi ho sgrassato i glutei e rassodato le superfici, nel water è finito il cellulare e, nonostante i piegamenti "su e giù" non sono riuscita a capire se l'esercizio ha giovato agli adduttori o al calcare. In effetti lo spolvero dei quadri, che avrebbe dovuto definire pettorali e dorsali, è stato divertente: alla fine dell'esercizio non ce n'era uno in linea con l'altro.Per cui ho preferito prendere la bici ed andare a fare un po' di spesa, consolandomi con gli ingredienti di questo piatto, la cui semplice esecuzione ha scatenato più endorfine di una sessione di pilates.

Anatra marinata con salsa allo zenzero
Ingredienti (per 4 persone)2 petti d’anatra medi, 2 scalogni, 1 gamba di sedano, 2 cipollotti, 2 cucchiai di miele d’acacia, 30 gr di radice di zenzero fresca, il succo di 1 limone, 1 cucchiaio di salsa di soia, 2 cucchiaini di 5 spezie (anice stellato, pepe di Sichuan, chiodi di garofano, semi di finocchio, cannella), olio evo leggero, 15 gr di cioccolato fondente almeno al 60% , sale.ProcedimentoIncidere i petti d’anatra, la parte della pelle, con un coltello affilato e adagiare i petti d’anatra sopra le verdure, tagliate a spicchi e in dadolata, riposte in un contenitore rettangolare meglio se di vetro. Mescolare il miele, lo zenzero grattugiato con la microplane, la salsa di soia, il succo di limone e le spezie e versare il composto sopra i petti d’anatra. Coprire con della pellicola alimentare e lasciare in frigo per almeno 6 ore.Scolare l’anatra, asciugarla con carta casa, recuperare la marinata versandola in un piccolo contenitore. In una padella, o tegame, dal fondo spesso scaldare un po’ di olio evo e rosolare i petti d’anatra dalla parte della pelle per 5’ minuti. Continuare la cottura nel forno già caldo a 180° per circa 15’. Togliere dal forno e coprire con un foglio di carta d’alluminio.Eliminare il grasso di cottura, versare nella teglia la marinata, portare ad ebollizione, abbassare il fuoco e sciogliere il cioccolato. Tagliare a fette il petto d’anatra e servirlo con il fondo di cottura caldo, qualche grissino al pistacchio (ricetta qui) e qualche madeleines salata (ricetta qui).

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :