Magazine Cultura

Dimissioni di moda

Creato il 27 giugno 2011 da Marcopertutti
Le dimissioni di Vasco Rossi da rockstar hanno causato un effetto collaterale del tutto imprevisto: dimettersi è più in voga che mai. La moda delle dimissioni si sta espandendo a macchia d'olio e sta toccando i più diversi settori del mondo della cultura e dello spettacolo. Basta dare un'occhiata ai seguenti comunicati stampa.

Dimissioni di moda

Vasco dimesso dimissionario

«Noi giocatori siamo troppo vecchi, non abbiamo più il fisico per giocare a pallone, però continueremo a giocare per un'altra squadra qualsiasi di Serie A, che voglia tesserarci; l'impegno con le pubblicità e con vari spot tv continuerà anch'esso, visto che si deve pur arrivare alla fine del mese», annuncia il capitano della Juventus a proposito delle dimissioni di tutti i calciatori della Vecchia Signora.«Siamo troppo vecchie per continuare a confrontarci con le vedette più giovani. Abbiamo già ventun'anni, culi e tetti sono già da considerarsi flaccidi rispetto alle diciottenni o alle altre quasi maggiorenni, però continueremo con la nostra attività, possibilmente facendo stacchetti a Paperissima o in Parlamento», dichiarano in modo solenne le Veline, che preferiscono le dimissioni preventive ad essere cacciate via, se mai Antonio Ricci un giorno dovesse perdere la famosa scommessa con la Rai e La Repubblica.«Sono troppo vecchio per continuare a fare l'agitatore, ho già smosso fin troppe coscienze, però continuerò con blog, libri e spettacoli che contengono informazioni che non sono alla portata di tutti, visto che i soldi comunque servono», proclama in tono di denuncia in sede di dimissioni il comico, attore, attivista e blogger Beppe Grillo.«Fibroga è troppo vecchio, mi dimetto da rapper più figo di tutti, però continuerò a dire volgarità, possibilmente a pagamento ed incassando diritti d'autore, se solo qualcuno vorrà ascoltarmi come cantante pop (se lo ha fatto Neffa, lo può fare chiunque). In ogni caso, ho già scritto il pezzo che segnerà le mie dimissioni, si chiamerà Mi dimetto. Senti come fa: "Mi dimetto, lo dico battendomi il pugno sul petto, mi dimetto, l'hip-hop lo faccio solo per dispetto, mi dimetto, e mi aspetto in premio un bel culetto, mi dimetto, continuando a fare la stessa cosa, così tutto è perfetto"» esterna Fabri Fibra, avvisando che le sue dimissioni sono irrevocabili fino a nuovo ordine, così come si fa In Italia.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :