«Dio è argentino». Maradona, Messi ed ora il Papa Francesco!

Al quinto scrutinio è stato eletto il nuovo Papa, Francesco.

Il nuovo pontefice è Josè Mario Bergoglio, ha chiare origini piemontesi, nato da Mario Jose Bergoglio e Regina Maria Sivori, cognome materno che richiama il grande Omar.

Nomen omen, infatti il nuovo vescoco di Roma è un grande tifoso della squadra argentina del San Lorenzo.

Si dice che il Papa appena in patria, si rechi a pregare in una cappella vicino allo stadio, grande segnale di attaccamento alla sua squadra del cuore.

Il presidente del San Lorenzo l’ha tesserato e presentato alla stampa dando in omaggio la divisa ufficiale del club; insomma è il primo Pontefice argentino, il primo che decide di chiamarsi Francesco, e il primo ad essere così vicino al calcio.

Enrique Butti, scrittore ironico e profondo, appresa la notizia dell'elezione del nuovo Papa argentino, ha messo in risalto le contrddizioni di un paese come l'Argentina: "nel dramma sociale ed economico che viviamo: abbiamo Maradona, Messi, una principessa olandese che sarà regina, e ora il Papa: Dio è argentino!"

Ulteriore curiosità, da ieri quando si penserà a Francesco a Roma non si penserà esclusivamente a Totti, il simbolo del popolo giallorosso e della romanità calcistica ma anche a Papa Bergoglio.

La scelta del nome ha piacevolmente colpito il capitano romanista che ha commentato così la proclamazione del nuovo pontefice: "Il nuovo Papa ha il volto da buono e il fatto che si chiami Francesco mi fa semplicemente arrossire. Il suo volto – racconta all'ANSA il calciatore - mi ha colpito per la semplicità, il viso fa trasparire serenità e bontà. I giovani hanno bisogno di questo, la sua presenza rassicurante sarà una certezza per tutti noi".

Alle parole di Totti, fanno eco i commenti di un altro protagonisti del calcio mondiale, Ivan Ramiro Cordoba, dirigente dell’Inter con un passato al San Lorenzo, la squadra del cuore del cardinale Bergoglio: "Non sapevo che facesse il tifo per il San Lorenzo. Me l'ha detto un amico argentino ieri subito dopo l'elezione. Mi hanno raccontato che è davvero appassionato e gli mancherà andare allo stadio per seguire le partite della squadra di Buenos Aires. Mi hanno detto che in Argentina i fans del San Lorenzo si sono già giocati al lotto il numero della tessera di socio del Papa al San Lorenzo, 88235. E hanno vinto."

«Dio è argentino». Maradona, Messi ed ora il Papa Francesco! Celo, celo...mi manca!