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Diritto d’autore on line: chiuso Linkstreaming.com

Da Dirittobook

E’ stata denominata “Little Angel” la recente operazione operazione frutto della collaborazione tra Guardia di Finanza, Federazione contro la Pirateria Musicale (FPM) e la Federazione anti Pirateria Audiovisiva (FAPAV), tesa a colpire quella che gli inquirenti definiscono “la più vasta rete di diffusione e messa in condivisione in rete di film ed opere cinematografiche in violazione alle norme sul copyright”.

Stiamo parlando dell’operazione che ha portato al sequestro del celebre sito www.linkstreaming.com che, per quanto ospitato su server svedesi, era gestito e amministrato da cittadini italiani. Per chi non lo sapesse, Linkstreaming offriva agli utenti la possibilità di godersi film e serie televisive in streaming o di scaricare direttamente sul proprio pc i contenuti che interessavano tramite un servizio di download che si appoggiava sui più popolari servizi di file hosting della rete.

Il sequestro di Linkstreaming è il risultato di indagini condotte sin da inizio 2010 sotto la coordinazione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari Dott. Giangiacomo Pilia. Al momento risultano indagati i 6 amministratori del sito per “aver divulgato al pubblico attraverso internet opere dell’ingegno protette dal diritto d’autore”, in violazione, quindi, della normativa sul diritto d’autore. Al momento, invece, nessun utente del sito risulta iscritto nel registro degli indagati.

A seguito di dette operazioni, è stato imposto ai provider italiani l’obbligo di filtrare l’accesso al sito sul territorio nazionale, alla stessa stregua di quanto la Procura di Bergamo aveva già fatto, ad esempio, in relazione al portale “The Pirate Bay”.

Gli inquirenti sono ora impegnati a determinare l’ammontare del denaro guadagnato illegalmente dagli indagati attraverso la pubblicità ospitata sul sito web, che, a detta della procura di Cagliari, era il più frequentato nel panorama nazionale.



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