Diritto fondamentale al cappuccino e sosta selvaggia

Fermo restando il diritto di fare colazione sancito dalla Carta dei Diritti dell’Uomo e dalla Costituzione – non lo è? Beh, dovrebbe esserlo – mi domando in base a quale legge o deroga al Codice della Strada a Montegranaro sia consentito, anzi, garantito di sostare davanti ai bar di moda (non faccio nomi, li sappiamo tutti) in doppia, terza fila, di sbieco, a spina di pesce e, comunque, in mezzo alla strada, ostruendo il passaggio, creando caos, rendendo l’aria ancora più irrespirabile il tutto con il placet di coloro i quali dovrebbero invece impedire che questo avvenga. Misteri del cappuccino.

Luca Craia