C’è stato un periodo in cui, ingenua, ottimista e un po’ snob, ero convinta che la capacità informatica “organizzata” fosse un criterio quasi soddisfacente per scremare i deficienti irrecuperabili dalla popolazione normale comune: l’idea di base è che, se sei in grado di compiere un’operazione discretamente articolata, per esempio aprire un blog autonomo, generalmente sei degno anche dello status di interlocutore, distaccandoti nettamente dal marasma inconsulto dei telespettatori accaniti e completamente decerebrati.
Poi ho scoperto che l’intersezione tra l’insieme degli spettatori affezionati de La Prova del cuoco e quello degli utenti attivi di Faucet è abbastanza ampia da scalare la classifica dei criteri di registrazione popolari, e le mie certezze hanno iniziato a vacillare.
La spallata definitiva è arrivata questo pomeriggio, mentre ignara e leggiadra vagolavo per le pianure semideserte della mia Homepage di Facebook (zona desolatissima d0po l’estirpazione di tutti coloro che avessero citato almeno una volta uno tra i seguenti a) Fabio Volo b) Ligabue c) Il piccolo principe – quelli colpevoli di cognomeenome sono stati cancellati senza pietà a loro tempo, ma si trattava comunque di una minoranza trascurabile). Senza preavviso, dicevo, mi sono imbattuta in questo:
E invece no. Colta da una sorta di presentimento, dopo aver aggiunto il mio commentino brillante, ho deciso di dare seguito ai dubbi che iniziavano ad assalirmi. Turbata, ho controllato il profilo (0vviamente apertissimo) di RosaFucsia, e ho rinvenuto nel giro di poche righe qualcosa che testimonia inequivocabilmente la totale assenza di riflessi del nervo sarcastico nel soggetto sotto osservazione. A vostro rischio e pericolo, ecco cosa ho visto:
Assodata l’esistenza di almeno una persona al mondo disposta a linkarlo seriamente, il blog in questione assumeva un fascino sinistro. Con grande abnegazione, la vostra Titolare si disponeva a leggerne almeno un paio di pagine e prepararne una sorta di compendio analitico, micidiale nel seppellire una volta per tutte le teorie discriminatorie basate sul grado minimo di alfabetizzazione informatica. Ahi, compito ingrato. Nel giro di pochi minuti, senza quasi nemmeno accorgermene, avevo abbandonato la tastiera e mi stavo dedicando alla ripiegatura sistematica delle mie magliette sparse, sotto lo sguardo attonito di una genitrice insospettita (“Ehi, ehi tu, ragazzina, cosa ci fai in camera di mia figlia? Ehi!”). Se fosse una reazione di autotutela dell’organismo esposto alla visione del terrificante sfondo viola sbrilluccicante, o piuttosto una dimostrazione del potere di coercizione magica nei confronti della scettica e irriverente lettrice, questo non ve lo so dire. Sarebbero però passate due ore (e un casino di magliette piegate) prima che, seduta per buona misura su di un’enciclopedia medica in funzione anti-baggianate, io trovassi la forza di riprendere la mia opera di recensione.
L’idea che nel ventunesimo secolo esista ancora qualcuno che crede alla “magia” e tiene addirittura un blog a riguardo basta da sola a gettarmi nello sconforto più nero; vi lascio immaginare il mio sgomento nello scoprire che il numero di persone che addirittura sono disposte a rovinarsi gli occhi con paginate e paginate di Comic Sans (nei post recenti, una volta aveva la dignità di usare Arial) bianco su sfondo blu elettrico pur di abbeverarsi a questa fonte di sesquipedali idiozie sull’aura e le energie cosmiche è abbastanza alto da aver dato vita ad un forum. Dopo cinque minuti di lettura (del blog, non ho avuto il coraggio di avventurarmi nel forum), iniziavo a rivedere le mie posizioni sull’opportunità di censurare i contenuti di blog privati. Dopo dieci, ero indignata e furibonda. Dopo venti, per sicurezza, ho tirato fuori il Codice Penale. Non si sa mai.
CIARLATANI (GLI ALTRI)!
La tenutaria del blog, con una discreta faccia tosta, si premura di mettere in guardia il lettore dalle truffe, dai ciarlatani e dalle “persone senza scrupoli”; questo salvo poi indignarsi davanti all’ignoranza ardimentosa di chi si domanda perché la lettura dei tarocchi vada tassativamente retribuita. Le carte vanno ricompensate, che domande! (Le carte sono di bocca buona, accettano Visa, Mastercard, Paypal e tutte le altre principali carte di credito) (è una questione di rispetto, suvvia, vorrete mica farmi fregare gratis? Quante pretese!)
(A proposito, perché non ricompensare Open Office Writer con una piccola donazione? Approfittarvi dei miei sforzi letterari senza darmi una lira vi porterà malissimo. Giuro, non è una leggenda metropolitana. Vi verrà l’alito cattivo).
HERBALIFE – PUTTANATE PAGANE vs IL PARERE DI MIA NONNA
Allora, le erbe magiche. Prendete appunti:
- Aneto, “richiama il denaro”. Ottimo per marinare il salmone.
- Finocchio, “contro la sterilità”. Fa digerire.
- Maggiorana, “dona amore e guarigione interiore”. Insaporisce il sugo.
- Melissa, “confusa spesso con la menta” sotto il profilo estetico, e uguale alla maggiorana sotto quello magico. Tisane.
- Biancospino, “Le fate ballano all’ombra di questa pianta, per cui fate attenzione a coglierne i fiori…abbiate l’accortezza di fare un’offerta perchè se le fate si arrabbiano …altro che guai!”. Il biancospino di mia nonna dev’essere difettato, ma i fiori sono carini.
RITI MAGICI SUGGESTIVI
Elencate le bollette e le spese da fare su un pezzo di carta igienica e buttarlo nel wc;
[Quando si leggono i Tarocchi] tenete una ciotolina di acqua vicino che butterete nel wc dopo la lettura e tirando bene lo scarico e gettandoci del sale
Se la mattina, nel vostro primo caffè vedete delle bollicine, allora è in arrivo del denaro, ma si può sempre fare un piccolo rito mattutino. Prendete un tazza più grande, mettete come al solito il vostro caffè, e con una cannuccia soffiateci dentro. Continuate così almeno per sette mattine.
[Dopo aver fatto pace con un'amica] Ringraziate Mercurio, con della musica, palloncini gialli e azzurri, acqua e biscotti.
[Per combattere le fatture] Nascondete il sale sotto i mobili, dietro la porta di casa, dove vi pare che cambierete ogni settimana. E quello che raccoglierete lo butterete nel Wc.
Il foglietto lo butterete nel wc, buttandoci anche una bella manciata di sale.
(Inizio a domandarmi cosa diamine facessero le “streghe” prima dell’avvento delle fognature, onestamente)
Le ceneri e il resto delle candele buttatele in un corso d’acqua o nel water.
(Ah, ecco, grazie)
LA (PROSAICA) SETTIMANA MAGICA
Lunedì: una torta preparata di lunedì, sarà molto più buona che se fatta in un altro giorno… così la pizza, o i sughi. Fare la spesa. (Ricordarsi i bollini della Conad)
Martedì: il giorno giusto per le “dispute, o per i tornei, o un dibattito politico”. (Parlarne con i vertici del PD)
Mercoledì: mail, lettere, raccomandate, richieste da fare. Se avete un problema e volete un suggerimento, allora concentratevi su di esso un attimo, poi dimenticatevene. Dopo poco troverete delle frasi, per esempio in tivù, o leggendo il titolo di un giornale che risponderà alla vostra domanda. (Uh, che rituale atavico e misterioso!)
Giovedì: giorno di Giove. Padre di tutti gli Dei. (Ciumbia!)
Venderdì: incantesimi d’amore, cure dall’estetista, taglio dei capelli, rinnovo del guardaroba. (Appuntamenti dalla callista)
Sabato: una dieta ad esempio, per funzionare veramente và cominciata di sabato. (Ah!)
VITA VISSUTA
Nell’ultimo mese mi è già capitato due volte di vedere questi nodi nei capelli…o meglio vi racconto nei dettagli…
Una mia carissima Amica, mi chiama un giorno…ha i capelli lisci, finissimi spaghetti, ma da qualche tempo le si fanno dei nodi difficili da pettinare…usa prodotti di qualità ma niente! anzi man mano che va avanti i nodi diventano più fitti…fino a diventare impossibili. Eppure ha i capellii sulle spalle, non lunghissimi. Eppure…ha tagliato i capelli e fatto quello che doveva fare…e per due peli in croce (scusa cara!) ci ha messo almeno due ore per liberarsene!!!
(Fine dell’aneddoto. Non sapremo mai quale oscura forza avesse ingarbugliato i -pochi!- capelli della sfortunata)
ciao volevo rakkontarti una kosa ke è successa a mia kognata cerkerò di essere piu breve possibile …mia kognata è sposata da 6 anni ma già da 2 anni nn ama piu il marito il quale la tradisce spudoratamente kn delle prostitute lei ne è konsapevole ma ha sopportato per i suoi figli ma da 1 anno si è trovat un “amante” la quale dice di essersi innamorat follement km una ragazzina insomma è tornata a sorridere dopo 5 anni …. mese dpo mese si è konvinta di lasciare il marito x il suo amante , il quale vuole koinvivere e mantenere lei e i suoi figli …. ma da qnd lo ha detto al marito (cioè 10 giorni fa) il marito nn ha voluto saperne di lasciarla anzi ha fatto una foto a lei e al suo amante e ha minacciato di andare da dei monaci di napoli per farle fare una fattura (io nn ne ho idea di ke tipo ) lei se ne fregata totalmente ed ha kontinuato le pratike per il divorzio ma dpo 3 giorni ke il marito era sceso a napoli lei ha iniziato ad akkusare tti i sintomi ke tu hai elenkato nel tuo blog 2 giorni fa lei è ritornata kon il marito non ha nessun intenzione di lasciarlo e in piu ha voluto fare una vacanza solo kn lui senza portarsi i suoi figli …cio potrebbe far credere ke abbiano fatto pace ma il kosidett amante nn è d accordo anzi sia lui ke tti i familiari non la riconoscono piu e nn capiscono casa abbia provocato in lei questo cambiamento …io ora chiedo a te puoi aiutarmi ??? se ank fosse una fattura km si puo togliere ….
grazie per la gentilezza kiss kiss anonim
(Il malokkio e i bimbiminkia)
Vi racconto un episodio. Ero andata alla presentazione di un libro, non vi dico quale, ne rimarreste scandalizzate. La persona che l’aveva scritto sembrava la persona più dolce di questo mondo, che non crede affatto nella negatività. Anzi, ci diceva sempre che non c’era bisogno di proteggerci, perchè se uno non fa del male non deve temere nulla. Che belle parole. Figuriamoci, parlava d’amore nel suo libro…perchè pensare male? Arrivai a casa, con dentro il libro…lo tirai fuori intanto che ricevevo una telefonata, e presi ciò che mi serviva…vidi correre la mia gatta, e salire sul libro…la guardai distrattamente e continuai la mia telefonata…quando ad un certo punto sentì un rumore: Telma, la mia bellissima gatta persiana, una signora gatta incontrastata, stava facendo pipì sul libro…corsi a salvarlo…ma inutile! il libro era tutto bagnato!!! Ma porca miseria! il mio libro con tanto di autografo e pensierino carino solo per me! Ero furiosa!
(Gatti incontinenti)
Da bambina, ricorderò sempre un ululato di un cane, sotto un lampione, di notte. Faceva rabbrividire. Mia madre era sconvolta, e avendo già perso una figlia, aveva paura per me. Il cane, continuò puntualmente il suo “pianto” per tre notti di seguito. Nessuno aveva il coraggio di uscire di casa e mandarlo via. La quarta mattina, andando a trovare un signore anziano, che viveva da solo, nella sacrestia di una vecchia chiesa abbandonata, le donne del paese lo trovarono morto.
(Uh, che roba bizzarra. Inspiegabile!)
D: ciao sono Eleonora il mese scorso mi hanno fatto trovare i miei cani spostati ,morti e legati ai lati di un alberello con 3 nodi di corda…forse sò chi è stato ma volevo sapere se c’è una fattura che può essere fatta in questo modo?
R: Ma i cani erano già morti…? spiegami bene…
(…)
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C’è stato un problema con la pubblicazione del post, e ho dovuto spostarlo a questo nuovo indirizzo. Ho ricopiato -fedelmente!- i commenti già pubblicati, ma nonostante io abbia riempito l’apposito campo con i rispettivi indirizzi email, Gravatar fa le bizze e continua a mostrare, almeno per il momento, il mio avatar di fianco a tutti i commenti. Ecco, sappiate solo che non me li sono scritta da sola. :-)