Disabili, marcia indietro sulla stretta ai permessi

Lo si legge nel testo definitivo pubblicato sul sito del governo. Saltano sia la tassazione dell'indennità di accompagnamento sia il taglio del 50% sui permessi previsti dalla legge 104 per i disabili o la cura dei parenti affetti da handicap
Non ci sarà più la tassazione dell'indennità di accompagnamento e il taglio del 50% sui permessi previsti dalla legge 104 per i disabili o la cura dei parenti affetti da handicap. Lo si legge nel ddl stabilità pubblicato sul sito del governo.
"Le modifiche che siamo riusciti ad apportare tra venerdì e ieri sera, abbiamo lavorato molto con il ministro Grilli nel fine settimana, restituiscono alla legge quel carattere e quella valenza di redistribuzione e di attenzione verso le fasce più deboli che la norma rischiava invece di perdere'. Così in un'intervista al Giornale Radio Rai il ministro del Lavoro Elsa Fornero, confermando che nella versione definitiva della legge di stabilità è stata eliminata la stretta che aveva provocato tante polemiche nei giorni scorsi.
Il ministro ha citato le correzioni "all'imponibilità delle pensioni di invalidità e dell'assegno di accompagnamento e con una strutturazione delle deducibilità per il quale - ha detto - come ministro del Lavoro mi sono molto impegnata affinché non penalizzasse i redditi bassi".
'Abbiamo fatto un'operazione di 'pulizia' - spiega - per far sì che nelle detrazioni per i redditi medio-bassi non ci fosse una penalizzazione relativa al tetto massimo. Dunque per il taglio degli sconti fiscali: non ci sarà un rinvio, la retroattività rimane, ma non ci sarà la penalizzazione per i redditi medio-bassi che inizialmente si paventava".

di rassegna.it