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Discarica di scorie d’acciaieria nel porto, altri 33mila euro

Creato il 27 ottobre 2015 da Cremonademocratica @paolozignani
Discarica di scorie d’acciaieria nel porto, altri 33mila euro

C'è una discarica nel porto di Cremona, autorizzata nel 2001 dall'ente Provincia, una collinetta coperta di vegetazione verde, che nasconde scorie inerti d'acciaieria. La gestione del percolato necessita dell'intervento di una ditta specializzata ed ecco che Linea Reti Impianti ha ricevuto l'incarico dall'amministrazione provinciale. Complessivamente il costo supera i 33mila euro Iva compresa. La post-chiusura è iniziata e ogni anno la spesa si ripresenta puntuale, come per tutte le discariche che per quanto chiuse continuano a emettere verso il sottosuolo liquidi tali da richiedere una gestione a carico dell'ente Provincia. Qualche anno fa era spuntato il programma di uno spostamento della discarica di rifiuti provenienti dalla vicina acciaieria Arvedi, ma i rifiuti sono rimasti dove si trovano: accanto all'ingresso del porto, vicino all'ex raffineria Tamoil.


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