La Boxe Motion è nata da pochissimi anni in Italia, prende spunto dalla FitBoxe, prevede Aerobica e considera con fondamento il concetto di Fitness. E’ una realtà che ci mantiene in forma utilizzando praticamente tutto il corpo: fatta eccezione per la testa, durante i 45 minuti di una lezione di Boxe Motion vengono coinvolti moltissimi muscoli. Dal collo ai piedi, la macchina più perfetta esistente in natura (il corpo umano, che domande!) è in grado di pirotecniche evoluzioni a ritmo di musica. Brani creati appositamente a 32 bit, determinano una lezione di questa disciplina, nata, cresciuta ed evoluta basandosi sui principi di arti marziali quali (ad esempio) MUAY TAI, SAVATE e KICK BOXING, aggregati all’Aerobica.
Il fitness si sviluppa shakerando Benessere, Movimento, Musica energica e fondamenti di Boxe.
Principianti e novelli sono avvisati: il maggiore sollecito riguarda ginocchia, bacino e spalle: fulcri intorno al quale la Boxe Motion fa ruotare tutte le sue mosse.
I COLPI della Boxe Motion
Con gli arti superiori saremo in grado di effettuare JAB, CROSS, GANCI e MONTANTI: sostanzialmente PUGNI, diversi tra loro per direzione ed orientamento, che verranno ugualmente accompagnati dal movimento armonico di tutto il corpo.
Uno dei segreti della Boxe Motion è proprio la fluidità dei movimenti, che (tassativamente) riesce a far incastrare una serie di combinazioni, creando delle vere e proprie coreografie.
Gli arti inferiori saranno invece protagonisti dei CALCI: esecuzione frontale, laterale, con/senza rotazione, alti o bassi.
Se il vostro Trainer incita alla “guardia” vi sta invitando ad assumere una posizione di protezione del viso dai colpi (simulando boxe e arti marziali) ponendo i pugni vicino al vostro viso, a gomiti stretti.
IL SACCO e le PROTEZIONI
La Boxe Motion, diversamente da altre discipline “da sala”, condivide il Suo principale strumento di lavoro (il sacco) tra più partecipanti. Proposto su un basamento mobile ma stabile, il nostro virtuale “nemico” è ricolmo di sabbia (rigorosamente asciutta) tanta quanta ne serve a contrastare l’urto dei nostri colpi ed evitare l’effetto “Ercolino Sempre in Piedi”. La spugna prevista della giusta densità e spessore sarà insaccata (manco fosse un salume da banco) ed avvolta da un telo plastificato: tutto questo per creare quella superficie corretta allo scarico dei nostri colpi, nonché del nostro stress.
Guanti (comprensivi di imbottitura per le nocche), polsiere e/o fasce (da avvolgere intorno al palmo ed al polso) eviteranno i traumi .
L’impatto col sacco sarà proporzionalmente violento alla forza che noi stessi imporremo ma … ginocchiere, gomitiere, conchiglie e giubbini anti-proiettili, per quanto tutti altrettanto utili alla nostra incolumità, non saranno necessari: stiamo facendo attività sportiva, non un combattimento a mani nude tra antichi lottatori!
I CONSIGLI dell’Istruttore
Dovendo affrontare una serie di colpi contro un sacco telato, evitate anelli (che mettono a rischio le vostre mani ed il sacco stesso), braccialetti (che saranno solo un inutile ingombro indossando i guanti) nonché orologi. La vostra chiavetta del lucchetto? Non legatela ai lacci delle vostre scarpe da ginnastica: calciando, potrebbero farvi male con la loro sagoma o addirittura danneggiare il sacco.
La Boxe Motion è consigliata per chi vuole andare fuori dagli schemi, scaricando lo stress della vostra giornata, fare nuove amicizie grazie al lavoro di gruppo che questa disciplina prevede.
Ideale migliorare il tono muscolare generale, tonificare, rassodare ed espellere tossine.
Ringraziamento dovuto agli Istruttori intervistati per la stesura di questo articolo:SALVATORE D’ASCOLI – Trainer Boxe Motion