Chiedo innanzitutto scusa per la mia prolungata assenza, ma è stato un mese intenso e molto particolare.
Innanzitutto, sono ufficialmente entrata negli “anta” e come per ogni donna è stato un passaggio forte, vissuto tra alti e bassi, tra conferme e paure, ma con la certezza di esserci arrivata fiera della persona che sono diventata e senza alcun rimpianto. Ho organizzato una bella festa, aiutata dai miei pazientissimi genitori che mi hanno permesso di realizzare il sogno di celebrare i miei 40 anni circondata da tutte le persone che per me sono state e sono importanti nella mia vita, sin da quando ero ragazzina.
Oltre al mio compleanno, giugno è stato un mese di cambiamenti, di persone inaspettate che sono entrate nella mia vita portandomi piacevolissime sorprese.
Ed è stato anche periodo di riflessioni che, per la prima volta dopo tanto tempo, mi hanno portato a pensare che sono esattamente dove volevo essere e questo grazie anche ad amici meravigliosi che mi hanno accompagnata in questo cammino, facendomi capire che ogni anno che porto mi ha resa la donna che sono. E non dimentichero’ MAI chi mi ha passato questa consapevolezza aiutandomi in questo passaggio, facendomi sentire davvero speciale. Queste sono le persone che sai che saranno sempre parte di te.
Tutto questo mi ha tolto completamente il tempo per riuscire a scrivervi, ma allo stesso tempo mi ha permesso di pensare bene a cosa voler condividere con tutti voi.
Sapete, a volte è molto più facile ironizzare su situazioni andate male, su uscite al limite del comico, su persone poco equilibrate che si prestano facilmente ad essere derise nei miei articoli. In questi casi la penna scrive da sola, i fatti si commentano da soli, il sarcasmo esce naturalmente e vi assicuro che ho provato a scrivere certi pezzi di getto in 5 minuti con la massima spontaneità e senza difficolta’ alcuna.
Oggi sarò sincera, sto facendo un po’ più di fatica e credo che si possa leggere tra le righe.
Ci sono certe situazioni in cui vuoi difendere il tuo equilibrio e la tua serenità, proteggendo anche le persone a te vicine e quindi fai fatica a scrivere con il tuo solito spirito ironico e tagliente perché, anche se ci sono argomenti che affronterei molto volentieri in questo momento, credo non sia rispettoso spiattellarli su un Blog come sarei solita fare.
Questo non significa nè che lo voglia chiudere, nè che abbia intenzione di smettere di scrivere.
Significa solo che sono in un momento di transizione in cui preferisco rimanere per una volta un po’ nella mia riservatezza, in cui sto cercando anch’io di capire e metabolizzare queste novità in corso e in cui forse, per una volta, preferisco analizzare che essere analizzata.
E credo che la sincerità nel dirvi sempre quello che penso sia l’unica cosa giusta da fare ora.
Quindi non ci sarà un articolo con un titolo esplosivo, con un decalogo o con una lista di cose da fare o non fare, né ci saranno sfoghi o quesiti sull’amore.
Ci saro’ io dentro questo articolo senza un particolare argomento, ma che per chi mi segue davvero, credo sia la cosa piu’ bella e piu’ vera che io possa darvi di me ora.
Tornero’ presto a scrivere cosi’ come adorate tanto, tornero’ a farvi ridere e a farvi incazzare. Tornero’ a sollevare quelle discussioni tra uomo e donna che mi divertono tanto, non temete; e questo a prescindere da tutto perché in fondo è quello che amo fare.
Sto bene e sono molto serena. Mi sto solo prendendo un piccolo momento di privacy e so che lo capirete e che in fondo lo apprezzerete anche.
E come diceva William Shakespire: “La parte migliore del valore è la discrezione”
E a seguire Joseph Antoine Dinouart: “Mai l’uomo è padrone di sé come quando tace”.