Magazine Musica

Disinterred – Incantation

Creato il 14 novembre 2014 da Iyezine @iyezine
Disinterred.La band e' formata da musicisti della scena estrema, già attivi in vari gruppi punk, hardcore e ovviamente death, riuniti dal 2012 sotto il monicker Disinterred, con il quale hanno dato alle stampe un demo, uno split e quest'anno, oltre ad Incantation, una testimonianza dal vivo (Live At Vlamrock 2014) che troviamo inclusa nel cd quale bonus track.Già dalla bellissima copertina old school si capisce subito dove andremo a parare: death metal classicissimo, influenzato dai gruppi estremi degli anni novanta, un buon mix tra la tradizione europea e quella statunitense, suonato egregiamente e dal piglio hardcore a rendere le canzoni ancora più violente. Grandi rallentamenti a cui seguono accelerazioni violente sono la fotografia di questo ottimo Incantation, dove la storia del death passa inevitabilmente tra i solchi delle songs. Troverete così, riferimenti alle band storiche europee come Entombed e Grave, ma anche a quelle statunitensi come Obituary e Autopsy, sapientemente dosate dai Disinterred che, in quanto ad impatto e attitudine, non sono secondi a nessuno. La bonus track, che come detto è costituita dall'intero Live At Vlamrock, dimostra la bravura dei nostri anche in sede live, confermando le ottime impressioni suscitate dai brani in studio. La firma con la nuova label francese Dolorem Records si spera possa contribuire a portare verso il traguardo del full-length la band fiamminga, che ha tutte le carte in regola per continuare a regalare ottimo death metal old school.Tracklist: 1. Sacrifice 2. Boundless Cruelty 3. Incantation 4. The Promise 5. Dies Irae 6. Live At The Vlamrock 2014 (bonus track) - Incantation - Apocalypse Beckons - No Escape - Severe Annihilation - Dies Irae - The Promise - Sacrifice - Boundless Cruelty - Once BittenLine-up: Kurt - Bass Steven - Drums Koen - Guitars Dwight - Guitars Sven - VocalsDISINTERRED - Facebook" itemprop="reviewbody" />

Recensione

  • Etichetta: Dolorem Records
  • Anno: 2014
&appId;&version; Tweet

La Dolorem Records immette sul mercato questo Ep di cinque brani dei deathsters belgi Disinterred.

La band e’ formata da musicisti della scena estrema, già attivi in vari gruppi punk, hardcore e ovviamente death, riuniti dal 2012 sotto il monicker Disinterred, con il quale hanno dato alle stampe un demo, uno split e quest’anno, oltre ad Incantation, una testimonianza dal vivo (Live At Vlamrock 2014) che troviamo inclusa nel cd quale bonus track.

Già dalla bellissima copertina old school si capisce subito dove andremo a parare: death metal classicissimo, influenzato dai gruppi estremi degli anni novanta, un buon mix tra la tradizione europea e quella statunitense, suonato egregiamente e dal piglio hardcore a rendere le canzoni ancora più violente.
Grandi rallentamenti a cui seguono accelerazioni violente sono la fotografia di questo ottimo Incantation, dove la storia del death passa inevitabilmente tra i solchi delle songs.
Troverete così, riferimenti alle band storiche europee come Entombed e Grave, ma anche a quelle statunitensi come Obituary e Autopsy, sapientemente dosate dai Disinterred che, in quanto ad impatto e attitudine, non sono secondi a nessuno.
La bonus track, che come detto è costituita dall’intero Live At Vlamrock, dimostra la bravura dei nostri anche in sede live, confermando le ottime impressioni suscitate dai brani in studio.
La firma con la nuova label francese Dolorem Records si spera possa contribuire a portare verso il traguardo del full-length la band fiamminga, che ha tutte le carte in regola per continuare a regalare ottimo death metal old school.

Tracklist:
1. Sacrifice
2. Boundless Cruelty
3. Incantation
4. The Promise
5. Dies Irae
6. Live At The Vlamrock 2014 (bonus track)
– Incantation
– Apocalypse Beckons
– No Escape
– Severe Annihilation
– Dies Irae
– The Promise
– Sacrifice
– Boundless Cruelty
– Once Bitten

Line-up:
Kurt – Bass
Steven – Drums
Koen – Guitars
Dwight – Guitars
Sven – Vocals

DISINTERRED – Facebook


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine