Disintossicarsi e dimagrire in primavera

E’ primavera e la natura si risveglia. Anche i nostri organi emuntori si risvegliano e cominciano a far pulizia: buttano fuori le tossine accumulate durante l’inverno. Ecco perché è normale in questo periodo dell’anno accusare sonnolenza, irritabilità, difficoltà a digerire, alitosi, disturbi della pelle (opacità, forfora, acne…) a volte cefalee e perfino lieve depressione. Fegato reni, pelle, polmoni si riattivano, producendo i fastidiosi sintomi primaverili… E’ il periodo migliore quindi per aiutare il nostro corpo a disintossicarsi, assecondando un processo naturalmente già in atto. Ma anche per buttare giù un po' di peso.Vediamo come…
Prima di tutto sarà utile bere molto, il più possibile, per aiutare i reni nel loro lavoro di eliminazione delle tossine. Al posto del caffè sostituite il the verde, ricco di antiossidanti e ad azione brucia-grassi.
Consumate una maggiore quantità di frutta e verdura di stagione. Via libera alle crudità, di tutti i tipi, in apertura al pasto, e ai centrifugati (di carote, mela e sedano ad esempio - vedi prossimo post -).
Fra le cotture la migliore è al vapore, ma ottimo è anche stufare la verdure in padella con un filo d’olio.
Approfittiamo di asparagi, carciofi, cicoria e radicchio, che grazie ai loro principi sono altamente diuretici e depurativi. Tra i frutti, in questo momento sono da prediligere le fragole, disintossicanti e ricche di vitamine.
Sapevate che i carciofi si possono consumare anche crudi? Provate a tagliare a fettine sottilissime il cuore del carciofo, dopo averlo privato dei pelucchi interni e condite con limone, sale, olio extra vergine, scaglie di parmigiano e olive tritate…
Alcune piante officinali, tradizionali per la nostra cultura e che iniziano il loro periodo vegetativo proprio in primavera, possono aiutarci in questo lavoro di pulizia. Parlo di bardana, tarassaco, boldo, ortica e cardo mariano, ma anche di rosmarino e genziana. Andate nella vostra erboristeria di fiducia e fatevi comporre con queste erbe una tisana da bere la mattina a digiuno, dieci minuti prima della colazione, per almeno un mese.
Particolarmente caro mi è il tarassaco (è il comune dente di leone o "soffione"), pianta umile e meravigliosa, cresce nei prati ed è ricca di proprietà. Facilita la digestione, stimola la secrezione biliare, depura il fegato, è diuretica e lassativa e ricca di vitamina C. Si può consumare anche cruda, per una deliziosa e tenera insalata nella quale inserire anche i fiori (bellissimi e buonissimi).
E visto che il prossimo consiglio che sto per darvi è quello di passeggiare nel verde, per ossigenare il sangue e godere della benefica luce del sole che ci è mancata a lungo durante l’inverno, unite l’utile al dilettevole e durante la passeggiata raccogliete un cestino di tarassaco!
Passeggiare almeno mezz’ora al giorno a passo svelto inoltre ci aiuterà a bruciare i grassi: è più facile in questa stagione, dato un fisiologico leggero aumento del metabolismo.
Inoltre le tossine, per potersi "diluire" e "stoccare" all'interno del nostro corpo, richiamano grassi. Disintossicarsi, buttare fuori le tossine con l'aiuto dell'alimentazione, delle erbe, delle passeggiate e della primavera, significa anche avere un contemporaneo e naturale dimagrimento. 
Ecco perché questa è la stagione migliore per mettersi a dieta!