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Dislessia… io non mi arrendo!

Da Acsylvya @mammemacerata

Perché mio figlio legge male e fatica a comprendere quanto ha letto? Perché nel leggere inciampa, attacca delle parole, sostituisce delle lettere o intere parole? Perché talvolta finge di leggere, si rifiuta o dice che non deve fare compiti? Perché scrive male, sbaglia l’ordine delle lettere o delle sillabe, alterna lo scrivere grande al piccolo e sbaglia sovente la lettera d con la b, la p con la q, m con la n, la f con la v ma solo all’interno delle parole? Perché è lento nel calcolo orale o fa molta fatica nelle tabelline? Perché appare spesso distratto e svogliato, impiegando tempi lunghissimi per lo svolgimento di un compito a casa e a scuola? Perché è disordinato, è lento o impacciato nelle allacciature, nel vestirsi e nelle routine quotidiane? Perché quando deve ascoltare messaggi, consegne o discorsi lunghi ti guarda, ma si perde e dimentica e chiede di ripetere? Dislessia… io non mi arrendo!

Queste e molte altre sono le domande che genitori di bambini dislessici o disprassici si pongono costantemente con ansia, trovandosi difronte a difficoltà che appaiono insormontabili. Intanto, insicurezza, senso di frustrazione, bassa autostima e difficoltà emotive accompagnano spesso il ragazzo dislessico impedendogli di affrontare serenamente la quotidianità scolastica. 

Per questo al Centro Clinico Pedagogico Victor di Corridonia le dott.sse  Cristiana Santini e Ludovica Laurini (pedagogiste) effettuano trattamenti educativi secondo PRATICHE ECOLOGICO-DINAMICHE che investono tutte le funzioni esecutive del soggetto con dislessia secondo una logica positiva, nell’ambito del Progetto “Io non mi arrendo!”

“Non arrendersi” significa non adagiarsi su sostitutivi del compito (calcolatrice, video-lettura, sintetizzatore, leggo-io-per-te, ecc.) ma lavorare su tutte le principali funzioni umane (motorie, percettive, emotive, ecc.) prendendo in carico il soggetto globalmente. Significa affrontare i problemi anziché aggirarli, quindi esercitare correttamente e ordinatamente le funzioni esecutive disturbate. Significa lavorare per affinare le strumentalità di base, mettere in atto strategie per aiutare il bambino/ragazzo a leggere e capire, scrivere, calcolare, comprendere i problemi matematici, studiare…

Infatti le capacità di lettura, scrittura, calcolo e comprensione dei problemi adeguatamente stimolate ed esercitate possono migliorare molto, lungi da frasi come “non si può far niente”!

Aggirando ed evitando il compito con dispense o metodi sostitutivi non si aiuta il bambino ad affrontare le proprie difficoltà poiché le capacità non esercitate peggiorano!!!

Al tempo stesso l’autostima non si tutela con esoneri, ma con il potenziamento e perciò il MIGLIORAMENTO.

Al Centro Clinico Pedagogico Victor le dott.sse Cristiana Santini e Ludovica Laurini mettono a disposizione la loro professionalità per CONSULENZE E SCREENING GRATUITI poiché prevenzione ed informazione sono gli strumenti più importanti in mano ai genitori per aiutare i propri figli in difficoltà.

È inoltre attivo presso il Centro, grazie alla collaborazione con la Dott.ssa Ilenia Contigiani, psicologa clinica uno sportello psicologico gratuito sulle difficoltà della genitorialità e sulle relazioni familiari.

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Il CENTRO CLINICO PEDAGOGICO VICTOR

si trova a Corridonia, in Via dell’Industria 233.

Dislessia… io non mi arrendo!

Contattaci per concordare un incontro gratuito.

Dott.ssa Ludovica Laurini 340.2297018

Dott.ssa Cristiana Santini 335.7485215

o consultate il nostro sito

www.victorcorridonia.it

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