Disoccupazione al 22,9%: alla Sicilia la maglia nera dell’Italia e del Mezzogiorno

News: Sicilia fanalino di coda di tutta Italia per quel che concerne l’occupazione: i dati del  rapporto sull’andamento dell’Economia in Sicilia nel primo semestre 2014 di BanKitalia, presentato stamani a Palermo, non lasciano adito a false illusioni. Da gennaio a giugno 2014 gli occupati sono diminuiti del 2% rispetto allo stesso periodo del 2013, già annus horribilis che aveva fatto registrare un meno 5,3% . Il 2014 vede la perdita di 37mila posti di lavoro e l’attestazione del tasso di disoccupazione al 22,9%.

In Sicilia più disoccupati del resto dell’Italia e del Mezzogiorno: l’identikit ci consegna il ritratto della crisi con il 3,7% di uomini che perdono il lavoro – anche perchè le donne lavorano meno…-   a fronte dell’1% di donne. Flessione sia sugli autonomi, -3,6%, che sui dipendenti, -2,5%. La crisi colpisce principalmente il comparto dell’edilizia con un preoccupante -7,2% e dei servizi, -2%.

Solo il 39% è occupato e 27.000 persone cercano lavoro per la prima volta. Il tutto ha comportato uno smodato ricorso alla Cassa integrazione in deroga e alla Cig straordinaria che vede un balzo al 10,1% specie nei servizi di trasporto, telecomunicazioni, industria meccanica. In calo, invece, il ricorso alla cig nell’industria manifatturiera, nell’edilizia e nel commercio