A volte succede che mentre tu hai ancora problemi sentimentali pari a quelli di una quindicenne, mentre tu hai ancora una paura cane a invitare un tipo a prendere un caffè e mentre tu non puoi fare a meno di piangere sulle note di Tiziano Ferro, ecco succede che una tua amica si sposa.
E, badate bene, non è un'amica a caso, no signori, è L'Amica, quella che conosci da anni, quella che si è accollata la tua sbronza molesta, offrendoti la sua spalla su cui piangere e deprimerti; è quella con cui ti sei finta ventenne per rimorchiare ragazzini di diciassette anni, quella con cui scambi file audio di Fabri Fibra, Tiziano Ferro e Missy Elliott su Whatsapp, quella con cui hai cantato Sk8er Boi al karaoke, quella che al liceo ti masterizzava i cd e allegava anche la copertina stampata. È quella che ti ha insegnato che volere è potere, che se vuoi una cosa basta andare e prendersela, ma soprattutto, è quella che è volata a Kyoto, si è presa un gran colpo di testa per un tipo (primo bacio con sottofondo di Rude Boy di Rihanna, non so se mi spiego), senza pensarci troppo l'ha seguito a New York e dopo solo venti giorni ha detto si! alla sua proposta di matrimonio. Può sembrarvi pazza? Forse lo è, ma chi se ne frega, è proprio questo il bello!Non vi sto a raccontare i dettaglio matrimoniali della mia amica, ma vi basta sapere che il lieto evento
sarà a fine Settembre, leggere tra le righe "tempo imprevedibile", e in comune, quindi "ma che ce frega ma che ce 'mporta di scolli ampi e spalle scoperte". Una sola domanda:CHE CAZZO MI METTO?
Ci troviamo ad affrontare un caso di Panico Look livello 7, dove il livello 0 sta per Appestata Febbricitante in Casa e il 10+ per Ritirare un Meritato Oscar.
Ma non perdiamo la testa e procediamo con calma e raziocinio.Le poche,ma solide certezze che ho su come ci si veste per un matrimonio sono:
- Assolutamente NO abito bianco;- NO abito rosso;
- NO pantalone;
- SI colori pastello.
Anzi, a essere sincera, io amo i colori pastello e li amo ancor di più quando si tratta di matrimoni. Quale occasione migliore di un matrimonio per vestirsi come un cupcake gigante? Quindi aggiudicato: vada per i colorini pastellosi alla My Little Pony!
In particolare adoro il LILLA. Sono anni, ma che dico decenni che aspetto di andare a un matrimonio per vestirmi color lavanda! E non venite a dirmi che mi sbatte, che non è il tuo colore, non ti sta bene.. perché m'incazzo! Io al matrimonio voglio vestirmi LAVANDA.Ricapitolando: voglio un abito lilla-lavanda. E le scarpe? Bianche. Lo so, lo so, le scarpe bianche vanno solo alla sposa, ma quale altro colore posso metterci? Eh? E poi le scarpe bianche sono un mio sogno proibito.
Va bene, il punto Scarpe lasciamolo in sospeso.
Ho iniziato una prima, timida esplorazione, perché la ricerca dell'abito per un matrimonio è un percorso esistenziale complesso e in salita. Quindi, meglio affacciarsi con calma e cautela su questo arduo compito.
Primo passo: curiosare in qualche negozio qui a Bologna.
Risultato: Il Nulla, tipo quello de La Storia Infinita, per rendere l'idea.Secondo passo: piangere e battere i piedi per terra in segno di aspra disapprovazione.
Risultato: Fronte segnata dalle rughe per il lungo tempo di condizione aggrottata/accigliata.Terzo passo: sbirciare in qualche sito per del sano shopping online.
Risultato: Decidere di scrivere un post a riguardo per chiedere aiuto.NB: Dovete sapere che non ho mai fatto e-shopping in tutti questi venticinque anni di vita. Non chiedetemi il motivo, forse perché ho la Postepay perennemente a zero, forse perché sono davvero negata con tutto ciò che riguarda L'Internet, forse perché sono una all'antica e se non tocco con mano non riesco a comprare. Lo so, ho perso 50 punti fashion blogger, ma la verità prima di tutto.
Vista la mia totale ignoranza e incapacità, ho mosso i miei primi passi negli store online di Zara, Mango, COS e Max&Co. Ecco a voi cosa passa il convento per l'allarme matrimonio.
ZARA
Zara, unica certezza. Il bello è che ormai trovi un suo negozio sotto casa, anche se abiti a Poggibonsi. Ecco cosa offre la nostra cara amica in caso di matrimonio (altrui). Il "problema" di Zara è che la maggior parte dei capi in questione costa sui 40/50 euro, ma si tratta di pochi cm di poliestere 100%. Vate vobis.Da questa prima scrematura cosa abbiamo imparato? No lunghezze troppo mini, ma si gonne al ginocchio. Andiamo avanti.
MANGONon so perché sono finita sul sito di Mango, visto che quando c'era il negozio qui a Bologna ci sarò entrata si e no due volte. Misteri della fede.Cosa abbiamo imparato? Che ha un matrimonio il rischio Get the Uomini&Donne Look è sempre dietro l'angolo che incombe.
COSHo qualche problema io o COS di Bologna non ha più la roba star figa che aveva all'apertura? Mi sta un po' deludendo ultimamente. Ma vediamo cosa ho trovato online.Cosa abbiamo imparato? Che il troppo minimal e il matrimonio della tua migliore amica non vanno a braccetto (mannàggia).
MAX&CO.Vorrei farvi notare la bravura con cui ho suddiviso le categorie secondo un livello progressivo da "negozio cheap alla portata di - quasi - tutti" a "negozio a budget alto". E poi non dite che non sono una brava blogger. Tornando a noi, io da Max&Co. non ho mai fatto acquisti e non mi è mai passato nemmeno per l'anticamera del cervello, nonostante mi piaccia molto come marchio (hey capito? "MI PIACE MOLTO". Max&Co. mi stai leggendo?). L'unica volta che sono entrata in uno dei negozi è stato solo per lasciare il mio CV (ricordate le mie disavventure?), quindi proprio non mi spiego perché sono finita sul sito del brand per trovare il vestito da matrimonio. Bando alle ciance.Cosa abbiamo imparato? Che per un bel vestito per un matrimonio bisogna andare ai piani alti dello shopping.
Visto che questo post ha risvegliato la fashion blogger che è in me, vi mostro anche dei bellissimi autoscatti fatti nel camerino di COS quando sono andata a cercare il vestito per l'occasione. Preparatevi a ridere, ridere di gusto. #1#3
Cecilia