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Distribuzione Indipendente, il cinema è on demand su Own Air

Creato il 06 gennaio 2012 da Onesto_e_spietato @OnestoeSpietato

Distribuzione Indipendente, il cinema è on demand su Own Air

“Il cinema è un’invenzione senza futuro” dichiarò Louis-Jean Lumière nel 1895 dopo aver dato alla luce la più grande invenzione del XX secolo. Ma la Storia poi lo ha smentito pesantemente. Il cinema è sempre più vivo e sposta i suoi orizzonti nel mondo del 2.0, dalla sala all’on demand.

A differenza del padre del Cinematografo, è lungimirante il progetto, in partenza oggi 6 gennaio, voluto e promosso da Distribuzione Indipendente in collaborazione con la piattaforma web “Own Air”.

Infatti da gennaio 2012 DI, o Dindi come la chiamano i più affezionati e fedeli, garantirà la distribuzione dei propri film anche on demand su “Own Air”, in contemporanea con le uscite in sala.

Distribuzione Indipendente e “Own Air”, chi erano costoro?

La prima è la nuova realtà distributiva italiana per il cinema indipendente, d’autore e di genere. Tramite Cineclub, Cinecircoli, Cinema d’essai e Associazioni Culturali diffonde a livello nazionale film validissimi che altrimenti non troverebbero posto negli imperanti multisala. Sono già usciti Falene, Inti-Illimani – Dove cantano le nuvole, SaGràscia, Bloodline e Il magico Natale di Rupert.

La seconda è l’innovativa piattaforma made in Italy che permette un’offerta di distribuzione cinematografica sia in ambito current che library, con il dichiarato intento di dare visibilità a tutti quei film esclusi dai normali circuiti. Con pochi click e a prezzi molto economici, si possono scaricare legalmente film straordinari e non comuni.

Come è evidente, gli intenti sono gli stessi, il feeling è stretto, la sinergia inevitabile e necessaria.

Una scelta nuova nel panorama del cinema italiano avvalorata dagli ultimi dati Anica 2010, secondo i quali ci sono circa 24 milioni di italiani amanti della settima arte, che, non solo per motivi economici, decidono di non frequentare le normali sale cinematografiche. Questo perché c’è voglia di scoprire e vedere un “cinema altro”, non allineato alle logiche di mercato, e spesso ben più interessante di quello che invece le segue.

Il progetto prende il via oggi 6 gennaio con Tutti giù per aria di Francesco Cordio, documentario sulla vertenza Alitalia.

Che altro dire… senza dubbio un progetto da seguire e sostenere!



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