District 9

E per finire un film di pseudo fantascienza, che non vedevo da tempo.

Simpatico, diverso dal solito, anche se il messaggio che arriva e’ sempre lo stesso: per i soldi pronti a tutto.

Arrivano gli extraterrestri e non si fermano come al solito sulle grandi metropoli americane, si fermano in Sud africa, e da li malati e impossibilitati a ripartire vengono ghettizzati, in quello che viene definito il Distretto 9.

Ma gli umani stufi di quella presenza richiedono lo spostamento in una posizione meno “presente” e cosi’ si organizza una delle operazioni di sgombero piu’ monumentali della storia, organizzata da una azienda che mira alla tecnologia aliena, ovviamente alle sue dotazioni militari. Peccato che le armi aliene possono essere utilizzate solo da loro, perche’ interagiscono con il DNA alieno.

Nelle operazioni di sgombero il responsabile delle operazioni viene contagiato, e inizia una lentissima trasformazione verso un “gamberone” cosi’ vengono denominati gli alieni per le loro sembianze. Di qui una serie di disavventure, che fanno venir fuori il vero volto umano, che per il danaro e l’interesse mette da parte anche la possibilita’ di salvare l’uomo, sacrificandolo invece per utilizzarlo nella ricerca e nell’utilizzo di questo ibrido con le armi aliene.

Ma c’e’ la ribellione, la fuga, la sinergia con i gruppi alieni intelligenti che stavano progettando il ritorno sul loro pianeta, con la speranza che al loro ritorno possano “guarire” il malcapitato.

Una storia di fantascienza un po’ diversa dal solito, ma che come detto sottolinea pero’ sempre l’essere uomo, uomo non proprio dignitoso e retto. Effetti speciali non particolarissimi, ma simpatici i “gamberoni” e la civilta’ che si sviluppa intorno a loro.

Voto: 6

http://www.youtube.com/watch?v=pOLk7CECNE4

Massi