Sconvolgente quanto accaduto a Monte Urano: una signora attacca un adesivo di Emergency sul parabrezza e glie lo staccano. Lo riattacca all’interno del vetro per fare in modo che non si possa rimuovere dall’esterno e le sfasciano la macchina. Il fatto è di una gravità sconvolgente sia per la violenza in sé (che però si fa fatica a inquadrare nella solita bravata da ragazzini) sia perché indice di un clima teso e pericoloso. Il dibattito democratico sta lasciando il posto all’intolleranza e alla violenza. La critica viene soppiantata dal gesto clamoroso. Il ragionamento soccombe alla stupidità. Credo che tutti dobbiamo interrogarci su quanto rimane della politica sana, del confronto democratico, della discussione seppure aspra ma costruttiva. Viviamo in un’epoca barbara e selvaggia e vediamo ogni giorno declinare la nostra civiltà in barba al progresso della tecnologia. E se il nuovo impegno politico, tanto auspicato in tempi anche recenti, si riduce a gesti come questo credo sia preferibile il disinteresse e l’indifferenza. Fanno meno danno.
Luca Craia