Titolo: L’inverno dell’alveare. Un romanzo in forma di favola, una metafora della vita. Tanti buoni insegnamenti, come li definisce l’autore, che vengono trasmessi all’ape protagonista, come noi componente di un alveare complesso chiamato, a volte quasi banalmente, società.
Sono tante le considerazioni meritevoli che ti lascia questo libro, ma quella che ho amato di più riguarda il buio; il buio e la luce: abbiamo questo in comune io e Devis, solo che nel mio romanzo ho usato i termini Luce e Tenebre e il contesto è differente.
Una scrittura scorrevole e profonda che merita di essere conosciuta, insieme al blog dell’autore.
Per chi è su anobii ricordo che entrambi i libri (il suo e il mio) insieme a tanti altri, si possono leggere aggregandosi alle catene di lettura del gruppo “Due chiacchiere con gli autori”.