Tornando all'Italietta , guarda caso i dittatori sono invece tutti amici del nostro piccolo egoarca, manca solo Putin all'elenco.
Un vecchio proverbio recita :
"dimmi con chi vai e ti dirò chi sei "...
Intanto la Lega, con la solita propaganda incentrata sulla paura, parla già di grave emergenza, di invasione profughi e la sua base piu' becera, su radio padania, insulta i perseguitati politici in fuga quasi fossero rifiuti umani e non uomini ...
Non ci stupiamo , è la stessa lega che, pur di far passare un aborto di federalismo, ha svenduto e continua a svendere la dignità sua e dell'Italia a questo ometto che molti italioti, non a caso per lo più anziani, hanno votato e che i media,anche di sinistra, hanno reso il centro permanente del palcoscenico dei pupi e della tv del grande fratello. o dell'isola dei famosi.
Nonostante tutto lo scandalo , i gravi reati di cui è imputato ed il malgoverno , l'egoarca è ancora li,' abbarbicato alla sua poltrona , nella rocca presidiata degli instancabili avvocati di fiducia . Sa che andare alle elezioni stavolta significa perdere. Dunque avanti con la compravendita di parlamentari nuove leggi ad personam contro i giudici comunisti, il problema centrale non è governare, risanare il paese , cercare di risolvere i problemi dell'Italia , ma LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA,non per lui, per il bene degli Italiani .. .
C'è perfino qualche anziano italiota che ancora ci crede a questa decennale litania ,alle spudorate balle di un regime di ipocriti e persononaggi che si vendono ormai senza alcun pudore .
Adesso si parla addirittura di ripristinare l'immunità parlamentare. Se l'opposizione fosse un po' piu' determinata, organizzerebbe presidi permanenti, manifestazioni ed altre forme forti di protesta di fronte a questo degrado agonico ormai insopportabile, invece tutto, dopo la grande manifestaszione delle donne, tace , tranne qualche iniziativa lodevole di Microomega . Un' Italia dunque che resta ancora prigioniera di un solo uomo , ma anche di politiche imbelli, di corruzione e menzogne quotidiane oltre che della sottocultura più becera dei media .
Speriamo che il vento africano porti un po' di coraggio anche qui, in questa povera Italietta disastrata.
Per quanto mi riguarda , spero solo un giorno di svegliarmi e sentirmi come la mia ballerina danzante sul libro dei desideri, quelli veri , quelli più autentici , con la gioia di scoprire con certezza che l'incubo ventennale è davvero finito.