Non è una una nuova religione né tantomeno una nuova arte marziale praticata nelle campagne coreane.... I demitarian sono semplicemente persone consapevoli e attente all’ambiente e alla salute che hanno fatto una scelta precisa: dimezzare il consumo di carne. L’impatto ambientale della produzione di carne è infatti devastante per il pianeta: per produrre carne servono quantitativi enormi di acqua, non tanto e non solo per abbeverare gli animali, ma soprattutto per sostenere l’agricoltura intensiva di cereali con i quali si producono i mangimi, poi per pulire le stalle. Inoltre i quattro quindi della produzione agricola intensiva, che consuma pesticidi e concimi chimici di sintesi, inquina a sua volta aria e acqua. Più del 50% del gas ad effetto serra con cui il pianeta si trova a fare i conti proviene dagli allevamenti intensivi di carne.
E quella carne poi, che qualità avrà? Pensiamo solo che alcuni animali vivono sempre e solo in stalla e non brucano mai l’erba verde dei campi.
Per questo l’Unep (il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, United Nations Environment Programme) dopo la pubblicazione dello studio Our Nutrient World che – tra le altre cose – evidenzia ancora una volta quando sia dannosa l’industria della carne per l’ambiente, ha proposto a tutti di diventare demitarian e cioè vegetariani a metà.Noi ci limitiamo a pensare che solo le scelte che vengono dalle persone possono veramente fare la differenza: se siamo noi per primi ad iniziare una dieta più sana, saremo noi stessi, i nostri figli, la terra che ci ospita a trarne beneficio. La salute e la sostenibilità camminano di pari passo e il consiglio di diventare demitarian a ben guardare è interessante anche perché non stravolge la vita a nessuno ma la migliora a tutti. Passare da quattro a due porzioni di carne alla settimana – per fare un esempio – non peggiora le nostre condizioni di vita, anzi! E se abbiamo dei bambini continueranno a crescere bene (lo farebbero anche senza carne per la verità, a patto che la loro dieta sia varia ed equilibrata).Quando facciamo la spesa o apriamo il frigorifero o pensiamo al menù di casa, pensiamoci!