Scrivo,quì al freddo,consapevole che per ogni parola è ferita.Solchi di paura sulla pelle ruvida di un vecchio.Prostrato al gigante,smarrisco me stessocon il mondo dannato che frantuma le vertebre.Era l'ultima lacrima,quella lì,per te si è consumata.Era l'ultimo battito.Per te si è spento.Ma verrà il sole e avrà le mie mani.Conterò i suoi raggi.Mi sfamerò di quella luce bramata dimenticando la mia casa.Felice, attraverserò lo spazio di un ricordo fermo nel vento.E chiuderò gli occhiper non vedere la tua assenza.
(Jacopo Bagaglio)
Magazine Poesie
A proposito dell'autore
Biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
3793 condivisioni
Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog