Ma è il Nasdaq il miglior indice di giornata
Salgono General Electric, Nike e Goldman sachs. In calo P&G, Verizon e J&J. Molto bene il Nasdaq in particolare Facebook ed Amazon, oltre a Tripadvisor.
Seduta decisamente positiva, ma molto poco volatile, Wall Street è partita bene ed ha leggermente incrementato i guadagni fino alla fine.
Motivo di tanta euforia? Forse la Cina che sembra intenzionata a rendere più efficiente il suo mercato finanziario, per il resto non c’erano notizie interessanti, sapremo invece domani le vendite al dettaglio, attese in aumento.
La giornata ha premiato soprattutto i titoli che da inizio anno erano stati maggiormente penalizzati dal mercato, in gran recupero anche numerosi titoli high tech, anche in questo caso occorre però rimarcare che al momento, da inizio anno, il bilancio del Nasdaq è tuttora in rosso.
Ma naturalmente la notizia del giorno è l’ennesimo record storico per quanto riguarda gli indici Dow Jones e S&P500, il primo fino all’ultimo secondo ha cercato di chiudere sopra quota 16.700 punti, alla fine non vi è riuscito, mentre il secondo si è avvicinato prepotentemente verso quota 1.900 punti.
Dow Jones (+0,68%) in testa il titolo più significativo dell’indice, e cioè General Electric (+1,63%), alle sue spalle tenta il recupero, mettendo a segno il terzo rialzo di seguito, Nike (+1,61%). Terza piazza per Goldman Sachs (-1,49%) che rimane però la maglia nera nella graduatoria delle performances da inizio anno.
In calo Procter & Gamble (-0,80%), dietro front anche per Verizon (-0,66%), quindi Johnson & Johnson (-0,39%).
S&P500 (+0,97%) svettano due colossi del comparto internet come Facebook (+4,52%) ed Amazon (+3,63%) il cui 2014, al momento, è risultato disastroso. Terzo posto per 21st Century Fox (+3,05%).
Sul fondo, invece, il best performer del 2014 Exelon Corp (-2,21%), più contenuti i cali di American Electric Power (-1,07%) e Mondelez Int. (-0,97%).
Nasdaq (+1,77%) oltre cinque punti percentuali di rialzo per Tripadvisor (+5,83%), torna a salire con decisione Alexion Pharma (+5,38%), quindi Netflix (+5,14%).
Continua l’anno no Netapp (-1,75%) che veramente non trova un valore al quale aggrapparsi per fermare il crollo iniziato il 24 gennaio. Seduta negativa anche per Mondelez Int. (-0,97%), prese di profitto per Directv (-0,97%) dopo i recenti record storici.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro