Un viaggio sensoriale ed emozionale nella Sicilia antica, quella dei pizzi, dei limoni e degli sguardi celati. Una storia di seduzione, la regia di Tornatore e le musiche di Ennio Morricone: questi gli ingredienti dello spot che presenta Dolce, la nuova fragranza di Dolce&Gabbana.
"Dolce è una fragranza contemporanea ispirata da un ricordo. L’originalità non è solo nel modo in cui è stato creata, utilizzando essenze tradizionali e altri ingredienti nuovi, ma è anche la traduzione in fragranza di un giovane amore sbocciato, che mantiene la sua vitalità giovanile" spiega Stefano Gabbana.La fragranza parte da note di foglie di Neroli e fiore di Papaya, termina con una coda di Muschio, Cashmeran, legni chiari e spezie piccanti ed ha un delicato cuore di Ninfea Bianca, Giunchiglia e Amarillide Bianco, fiore sudafricano per la prima volta usato per la creazione di un profumo.
Volto della campagna pubblicitaria Kate King, considerata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana come una moderna Angelica de Il Gattopardo. Set naturale dello spot il giardino della settecentesca Villa Eleonora Nicolaci di Villadorata, nei pressi di Noto (Sr).
Per tradurre in immagini la sensazione olfattiva di Dolcei due designer non potevano che scegliere il cantore per eccellenza della Sicilia: Tornatore è nel cinema quello che Dolce&Gabbana sono nella moda. Il loro DNA è così intriso di sicilianità da non poter prescindere da questo tratto preformante e affascinante. La collaborazione, infatti, non è un fatto straordinario. La prima e più celebre risale al 1995. Ricordate la scena in bianco e nero del polipo sbattuto sullo scoglio da un giovane uomo prima di addentarlo e subito la visione di Monica Bellucci che si sveste dietro un lenzuolo bianco? Poi Sicily nel 2003 sempre con la Bellucci nelle vesti di una vedova piangente ma seducente. E' proprio la seduzione la protagonista dello spot di Dolce, "la storia di un corteggiamento, è una storia di amore e di coraggio, di grande atmosfera siciliana", dice Giuseppe Tornatore.-------------SEGUI STYLEGRAM SUFACEBOOK E TWITTER