Venerdì 19 Ottobre 2012 11:00 Scritto da Marcella Geraci
che lavorava in pasticceria.
Aveva le mani di burro e di strutto
ed assaggiava sempre tutto.
Cuoceva leccornie e imbottiva bignè
montava la panna e la crema al caffè.
Con granelli di niente ed un po’ di farina
faceva una torta sopraffina.
Volete conoscere qualche ricetta?
E allora ascoltate, senza far fretta
la bellissima storia del marzapane.
Marzapane o pasta reale
è un impasto niente male
che si usa per modellare
tanti bei frutti da gustare.
Mandorle e zucchero mescolate
e finemente, poi, tritate.
Ricaverete una pappa bianca
un chilo e più o poco ci manca.
Fate una mela o un mandarino
una banana o un altro fruttino.
Con i colori colorate
e quando son pronti, finalmente mangiate!
E’ una ricetta della mia zia
che lavorava in pasticceria.
La gente diceva: “che buono!” “che brava!”
coi soldi alle mani, contenta, pagava.
Ma quando accorrevano tanti bambini
o le persone senza soldini
la zia regalava i suoi bei fruttini.
Per far bene la pasticciera
una ricetta è quella vera.
Non basta la crema sciantillì
ci vuole un cuore grande così!