Avevo più o meno dieci anni l'ultima volta che ho assaggiato l'originale di questo dolce. Sento ancora il profumo dell'estate che inizia, il sole che svanisce a sera tarda, io che gioco con la bicicletta - che non è mia, ancora una volta l'avevo rubata a mio fratello! Quanti litigi, quante cadute...
Le lucciole che illuminano i campi, l'odore dell'erba, di fiori sbocciati, e loro, i miei nonni che preparano con cura la cena: la tavola è giá pronta all'aperto, le candele accese, la gioia, la spensieratezza. L'unico pensiero era il dover mangiare tutto perchè "se non mangi non cresci", l'attesa, il fremito di quel dolce che mi accompagnerà per sempre e io che lo ripropongo alle persone care perchè è come se donassi ogni volta una parte di me, del mio passato, un pezzo di vita pieno di gioia e amore. Pochi ingredienti, semplici come lo erano loro, ogni fetta portava con sè un pezzetto di storia, di vissuto, la seconda guerra mondiale, la Russia, tutto raccontato dal mio nonno, un uomo che, con coraggio e con le lacrime agli occhi, riusciva a trasformare quell'esperienza in una fiaba; e per me lui era un principe, quando rileggeva le lettere inviate alla mia nonna ed era un eroe quando raccontava di aver mangiato neve per venti giorni e viaggiato con altri cinquanta uomini in un vagone in cui potevano starcene dieci; fiero, pieno di sé non lasciava mai trasparire tristezza o dolore, aveva perso gli amici più cari sconfitti dal nemico piú grande, ma il finale era sempre positivo! Forse non ha voluto mai raccontare la verità, avrebbe fatto male a tutti: lui era tornato forte, vivo, nulla lo avrebbe più reso fragile... in fondo il peggio era passato.A volte ci sono cose nella vita che hanno più valore di quanto si possa immaginare... Per me la torta con i biscotti é parte della mia vita, forse la più bella!
- biscotti oro saiwa- crema pasticciera- caffè
Per la crema:- 1 litro di latte- 8 cucchiai di zucchero- 8 tuorli di uovo- 8 cucchiai di farinaUnire i tuorli con lo zucchero, aggiungere poco alla volta il latte e la farina, versare in una pentola antiaderente e cuocere fino ad ebollizione. Preparare una moka di caffè che utilizzeremo per bagnare i biscotti. Si ripetono più strati di crema e biscotti e si guarnisce a piacere, anche con ciuffi di panna.